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Italia razzista: Ancora aggressioni e maltrattamenti (e il governo sta a guardare)

STRASBURGO- Dopo i fatti di Tor Bella Monaca e la scoperta a Cerignola di 40 schiavi romeni interviene il Consiglio d’Europa e definisce insufficienti le misure anti- discriminazione del governo italiano. Intanto a Torino un’altra donna di colore è stata apostrofata da un arzillo pensionato come “ sporca negra” ed aggredita.

Due giorni fa a Tor Bella Monaca, quartiere della periferia romana noto per il disagio sofferto da chi ci vive, per le aggressioni a sfondo razziale che abitudinariamente hanno come vittima romeni e per il grande seguito che la destra fascista estrema ha sui giovani, un ragazzo lavoratore senegalese, perfettamente integrato nel tessuto sociale romano, ha perso l’uso di un occhio a causa di un’aggressione razzista di cui si è reso colpevole un ventenne italiano.

Il pover uomo continua a lamentarsi dal letto del reparto oftalmico del policlinico di Tor Vergata, dove si trova ricoverato, e a maledire il momento in cui ha deciso di emigrare verso il nostro paese, per lui “un paese profondamente razzista”.

Ieri a Torino una donna africana è stata aggredita ed apostrofata come “sporca negra” da un arzillo pensionato di settant’anni.

Oggi a Cerignola la polizia del locale Commissariato ha portato alla luce la masseria della vergogna dove in uno scantinato privo di servizi igienici ed in condizioni sanitarie pazzesche i padroni dell’azienda agricola costringevano quaranta romeni, tra cui quindici donne, a vivere ed a lavorare per loro nella raccolta e nel confezionamento dei carciofi come se fossero schiavi, pagandoli appena due centesimi di Euro a carciofo confezionato. Gli ortaggi tra l’altro venivano, nelle fasi della loro preparazione, lavati utilizzando acqua infetta. ”Che male abbiamo fatto erano solamente romeni” si sono giustificati i proprietari dell’azienda agricola, quasi parlassero di esseri subumani.

E’ il panorama dell’Italia d’oggi in cui gli altri, cioè gli invisibili extra-comunitari ed i neocomunitari polacchi o romeni, devono quotidianamente sopportare le angherie, quando non qualcosa di peggio, degli autoctoni ed il Governo sembra stia con le mani in mano a guardare senza intervenire.



I mass- media poi. sono sempre più pronti a sbattere i “mostri” stranieri.

Quest’anno sono molto di moda i perfidi romeni mentre gli altri sono considerati un po’ meno cattivi, in prima pagina salvo poi glissare quando invece gli aguzzini sono gli italiani.

Di fronte a questa realtà completamente alla deriva il Consiglio d’Europa non poteva stare zitto e ieri a Strasburgo, per bocca del Commissario europeo ai diritti umani, lo svedese Thomas Hammarberg, ha bollato l’Italia come un paese fortemente razzista e xenofobo, criticando l’ignavia del governo di Roma di fronte a questa nuova emergenza.

Il governo Berlusconi ha ribadito confutando l’indagine condotta dalla commissione Hammarberg ed affermando che l’Ufficio anti-discriminazioni costituito presso la Presidenza del Consiglio ha messo sotto inchiesta per razzismo persino un comizio leghista. La Lega Nord fa parte della maggioranza di governo, ma l’impressione è che ormai in quasi tutt’Europa, nelle varie cancellerie, valga l’equazione razzismo uguale Italia.

Persino il commissario europeo alla Giustizia, il francese Barrot, ieri a Bruxelles ha rassicurato quattro euro-deputati romeni affermando che anche i cittadini di Bucarest fanno parte dell’Unione europea ed hanno quindi gli stessi diritti e doveri di quelli degli altri ventisei stati, ed ha nuovamente invitato l’Italia a non porre illegittimi ostacoli al godimento del diritto dei cittadini neo-comunitari a sentirsi cittadini europei.

Commenti all'articolo

  • Di Frattaglia (---.---.---.180) 18 aprile 2009 11:12

    Spero di vivere abbastanza da vedere tutte queste persone che s’incazzano ed iniziano a darle di santa ragione a tutti. Per fortuna notizie come quelle di torino (quella della famiglia imprenditrice massacrata) non fanno altro che aprirmi il cuore.

    Loro dicono rapina, io dico vendetta.

  • Di ORGOGLIOSO DI ESSERE ITALIANO (---.---.---.0) 21 aprile 2009 15:27

    italiani razzisti? MA’ SIETE MATTI QUESTI RUMENI DI MERDA , PERCHE SONO UN POPOLO BARBARO DEVONO ESSERI TRATTATI ALLO STESSO MODO IN CUI LORO TRATTANO IL POPPOLO CHE GLI DA ’ OSPITALITA’ AMORE VERSO IL PROSSIMO . ITALIANI SVEGLIATEVI . IO GIA’ LO FATTO QUESTI BASTARDI AL MIO COSPETTO DEVONO MORIRE . SONO ORGOGLIOSO DI EESERE ITALIANO . ILGOVERNO ITALIANO E TROPPO LIBERISTA . CONDOGLIANZE PROFONDE ALLA FAMIGLIA AMBROSIO PER LA BARBARIA SUBITA . VERGOGNOTEVI UOMINI CHE’ CONTATE IN QUESTO PAESE DI FANNULLONI. I VERI ITALIANI SI FANNO RISPETTARE . RU MENI SIETE UN POPOLO BARBARO PER VOI SOLO CEAUCESCU . BASTARDI VI DARO’ FILO DA TORCERE FINO ALLA MORTE INFAMI NON MERITATE IL RISPETTO DI NESSUN ESSERE UMANO .

    • Di Mara (---.---.---.97) 1 maggio 2009 00:25

      Rumeni ,un poppolo meraviglioso ,che sa andare avanti sempre con la testa in alto , nonostante a tutto quello che si parla ... Forzza Romania ! non arrendetevi mai ! Siamo contro la deliquenzza , ma anche contro al razzismo !

  • Di (---.---.---.2) 22 settembre 2009 18:06

    Per orgolglioso di essere italiano: ecco,appunto,prima che tu appalesassi la tua opinione,sarebbe gradito che apprendessi la lingua italiana (che fra l’altro è molto bella e renomata in tutto il mondo).
    Mi duole che il nostro belpaese venga intossicato da parte di persone dai modi sì effimeri,che oltretutto si ritengono orgogliosi di essere nati in Italia.
    Distinti saluti, Bàlint.

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