Italia: la fuga dei cervelli (o degli stomaci...)

L’anno passato Walter De Marco, un simpatico giornalista freelance canadese, mi ha intervistato come "cervello italiano in fuga". Benché io gli abbia spiegato che mi ritengo più uno stomaco che un cervello in fuga, lui alla fine ci ha fatto l’articolo su, uscito a distanza di vari mesi dal momento dell’intervista. Per chi lo volesse leggere, eccolo qui.
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