Istat: raccolta differenziata, Messina si distingue per inciviltà

Triste primato per la città dello Stretto, peggio hanno fatto solo Enna e Siracusa. Il capoluogo peloritano non sembra in grado di applicare le normative sulla raccolta differenziata. Le responsabilità vanno equamente suddivise, tra amministratori incapaci di gestire il territorio e un menefreghismo cronico che affligge gli abitanti di Messina.
I dati Istat sugli indicatori ambientali hanno evidenziato la città di Messina come maglia nera d'Italia, nella raccolta differenziata; poco importa se a pari merito con Enna e Siracusa. Adesso bisognerebbe capire le ragioni per le quali il capoluogo peloritano non riesca ad adeguarsi alla legge ed al rispetto dell'ambiente. Potrebbe trattarsi di mancanza di senso civico da parte dei cittadini messinesi o ignoranza delle norme a tutela dell'ambiente che li circonda, o più semplicemente di menefreghismo cronico.
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