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Intervista a Coppola, il viaggio politico del primo cittadino bacolese 1a Parte

Stanchi del solito "inciucio" di paese, noi di Freebacoli abbiamo deciso di incontrare direttamente il sindaco della nostra città....

Pochi giorni fa, noi di Freebacoli, abbiamo avuto un incontro ufficiale con il sindaco Antonio Coppola. Il colloquio si è tenuto in villa Cerillo, attuale “residenza lavorativa” del nostro primo cittadino, e ha toccato numerosi punti nevralgici della vita politica, sociale ed economica della nostra cara Bacoli; per questo motivo abbiamo deciso di suddividere l’intervista in gruppi tematici che pubblicheremo giorno dopo giorno.

La prima questione, su cui focalizzeremo l’attenzione, è di carattere politico: innanzitutto è opportuno ricordare che l’ avv. Coppola (nato il 03/08/1934) è sindaco del nostro paese da ben sei anni, caratterizzati dall’ alternanza di due “legislature”. Infatti, lo stesso, si candidò per le elezioni amministrative del 2003 come capogruppo di una lista di centro-destra, riuscendo a vincerle (il 19/05/2003) già al primo turno. Nel 2005, dopo lo scioglimento anticipato del precedente consiglio comunale, si presenta da solo, senza il sostegno dei partiti tradizionali, alla guida di una coalizione composta da due liste civiche, e con l’appoggio del Nuovo Partito Socialista. E’ di nuovo sindaco (20/05/2005), dopo il ballottaggio vinto con Giovanni Picone (rappresentante della lista di centro-sinistra), grazie anche all’utile e fondamentale appoggio dei partiti di centro-destra.

L’avvocato, non più di un anno fa, ha però deciso di mutare nuovamente il suo credo politico, aderendo al neonato Partito Democratico a livello nazionale.
Consci di questa problematica e costante evoluzione (o involuzione) politica del nostro primo cittadino, abbiamo cercato di capirne di più.

Nei Consigli Comunali cittadini tutti i consiglieri della PDL, del PD, dell’ UDC, di Forza Italia e gli indipendentisti, si dichiarano costantemente membri dell’opposizione e di conseguenza pronti a portare avanti una forte opera di critica verso l’attuale amministrazione. E’ utile ricordare che per opposizione si intende, in generale, l’assunzione di una posizione contraria, negatoria, antitetica o comunque non favorevole a quella di altri, ed in politica, lo stesso termine, è utilizzato per indicare la condizione di chi, in un sistema decisionale, non è d’accordo con le tesi della maggioranza.


L’unico rappresentante consiliare della “maggioranza” coppoliana è il presidente del Consiglio Comunale Mariano Scamardella, il quale, durante una nostra intervista, ha affermato “in quanto presidente di questo Consiglio non posso non notare l’anomalia politica che vi è presente; di sicuro il solo rappresentante dell’ ex gruppo di maggioranza, sono io. Per ciò che riguarda il resto dei consiglieri, visto che nonostante tutto questo sindaco è ancora in carica, si può dire che ormai siamo tutti una maggioranza e tutti una opposizione”.

Per completare la nostra “indagine” sull’ assurdo panorama politico bacolese, abbiamo ritenuto opportuno chiedere al nostro primo cittadino quale fosse la sua attuale maggioranza. L’avv. Antonio Coppola ci ha risposto:” La mia attuale maggioranza è sicuramente il PD (Partito Democratico) ed è palese il loro costante appoggio all’ interno del Consiglio Comunale”.

Mentre sul suo futuro istituzionale ci ha ribadito il suo sempre più convinto e illogico life motiv “ Alle prossime elezioni comunali non mi candiderò, perché voi cittadini bacolesi non mi meritate!”.
Dinanzi a questa situazione non ci resta che avanzare alcune semplici domande:

  • Ma se i consiglieri comunali si dichiarano membri dell’opposizione, perchè non propongono il voto di sfiducia per questo sindaco?
  • Come è possibile che il primo cittadino bacolese sia passato, in meno di sei anni, dal centro-destra al centro-sinistra passando anche per le salvifiche e strategiche liste civiche?
Nel concludere questa prima parte dell’ intervista non posso far altro che ricordare un’imprecazione, fatta da un semplice cittadino, durante uno degli ultimi Consigli Comunali paesani; rivolgendosi ai tavoli consiliari l’anziano signore urlò: "Ma k rè ’sta sciavk?" ( "Cosa vuol significare questo atteggiamento indecoroso?")

PS: A breve la seconda parte dell’ intervista in cui vi illustreremo i piani amministrativi in merito alle strutture pubbliche bacolesi....

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