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Insidious, un horror che unisce: L’Esorcista, Poltergeist e Shining

"Non è la casa ad essere posseduta". Un film horror come non se ne vedevano da parecchi anni; dai creatori di Saw e Paranormal Activity. In programmazione nelle sale italiane a partire dal 28 ottobre 2011.

Finalmente un horror degno di essere menzionato: Insidious, diretto da James Wan, lascerà certamente il segno tra gli appassionati del genere. E' uso comune nella cinematografia del terrore aggiungere al trailer la dicitura: "Il film più spaventoso degli ultimi vent'anni". Così come è stato per The Blair Witch Project, e in effetti si trattava di un film emozionante e originale. Altrettanto non si può dire del noioso remake Blood Story, dal quale non si ricava nulla se non il disgusto a causa di scene splatter intense; non presenti nella prima versione. Insidious invece è una produzione che sembra racchiudere in sé tanti particolari davvero agghiaccianti, una sorta di fusione tra film cult come: L'Esorcista, Poltergeist, Shining e Paranormal Activity.

Gli ingredienti sembrano esserci tutti: un bambino apparentemente in coma senza alcuna spiegazione medica, i fenomeni paranormali che lentamente si insidiano nella vita quotidiana della famiglia, l'improvvisa apparizione di spettri, fino all'arrivo degli studiosi del paranormale con rispettiva medium. L'uso delle telecamere per studiare il fenomeni diventa un modo per impressionare maggiormente gli spettatori. In particolare alcune scene del film sono rese più gustose dalla combinazione dei colori nelle inquadrature, come l'uso del rosso, ispirato alle pellicole del nostro Dario Argento, per ammissione dello stesso regista Wan.



Bisogna rilevare che il film non possiede contenuti che si possano considerare davvero originali, tuttavia attraverso il mix di particolari come: il demone che appare in penombra accanto al letto del bambino malato (tratto dall'Esorcista), le gemelline fantasma che si tengono per mano (tratto di Shining) e tanti altri dettagli inquietanti, riesce a far rivere quei brividi provati durante la visione di alcuni capolavori del genere horror. Notevole la capacità del regista di costruire suspance. Molto intrigante l'interpretazione dall'autore, Leigh Whannell, sulla mistica possibilità di far trasmigrare l'anima dal proprio corpo e viaggiare nel tempo e nello spazio. Con una buona campagna mediatica è probabile che Insidious, diventi un film cult nel genere horror.

Il trailer italiano

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