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Incontri d’autore... Giuseppe Catozzella

In attesa di realizzare l’intervista con l’autore del momento, al cento per cento al centro dell’attenzione, parliamo di e valutiamo in breve un’opera ispirata ai fatti reali di un mondo che è arrivato a fare i conti con se stesso e con la sua domanda principe: Chi sei?

Parte così in quarta di copertina:

"Una setta segreta di suicidi, le Sfingi. Tutti appartenenti all’alta società, stanca e corrotta. Un funzionario del ministero degli Esteri. L’omicidio di una ragazzina, sua figlia. Un fascicolo dei servizi segreti che prova che l’uomo nato con Edipo è davvero morto: l’uomo non è più che carne da macello.

Il giovane Livio passerà suo malgrado attraverso tutto questo, e attraverso la scoperta di un Sud non corrotto, sfiorando l’amore per una quattordi­cenne e finendo realmente sulle acque del fiume indiano invisibile, la terza via che cercava dentro di sé.

Ispirato a una vicenda reale, un’indagine della magistratura italiana sul traffico di organi dall’India ad alcune cliniche del nostro paese ancora in corso di svolgimento, il libro stilisticamente e filosoficamente fondato di un giovane autore sulle tracce, alla maniera di “Go­morra” di Roberto Saviano, della via italiana al romanzo socio-psichedelico contemporaneo.

Un ordigno narrativo dalla trama avvincente, un viaggio apocalittico nel cuore di tenebra della coscienza occidentale, capace di emozionare e far riflettere come solo la vera letteratura sa fare."

Dicevamo un autore sulla bocca di tutti, un libro tornato alla ribalta in seguito alle dichiarazioni dell’On. Maroni in materia di traffico d’organi: "Traffici di organi di minori sono presenti e sono stati rintracciati in Italia. Uno dei mezzi più efficaci che useremo adesso sarà l’attuazione dell’accordo internazionale di Prum che istituisce in Italia la banca dati nazionale del DNA, potremmo contrastare meglio il fenomeno con questo strumento."

Questa operazione è stata pensata per codificare il patrimonio genetico dei minori extracomunitari sbarcati clandestinamente nel nostro paese perché, da attenti studi, è emerso un dato sconcertante sul numero dei giovani entrati in Italia e quello registrato nelle scuole o espatriato. La scomparsa di questi piccoli uomini ha indirizzato le autorità verso il traffico illecito di organi.


Prosegue così il Ministro: “Oggi gli strumenti a disposizione non ci consentono di accertare se effettivamente la scomparsa di questi minori sia da mettere in relazione ad un traffico di organi. Saremo in grado di farlo appena il Parlamento approverà il trattato di Prum, già approvato al Senato: l’istituzione della banca dati del dna ci consentirà di prelevare il codice genetico ai minori in modo da poter incrociare i dati con certezza e proteggerli meglio”.

Il romanzo di Catozzella, la sua fiction, si avventura nel delicato tema del traffico d’organi con puntualità e acume, regalandoci un pezzo d’Italia che non vorremmo conoscere, che preferiremmo ignorare, ma che ci appartiene, in assoluto.
Senza drammi sentimentali, senza scadere nel già visto o sentito, i suoi personaggi si amalgamano con una realtà societaria concreta e sotto gli occhi di tutti.
La perdita del nostro io, dell’essere umano in quanto tale, emerge nella splendida scelta di riportare lezioni di filosofia universitaria proprio ad inizio romanzo. Si toccano i temi della domanda, della ricerca dell’uomo di una sua collocazione all’interno di un universo che non comprende e non realizza.
Nel narrare l’Edipo emerge, con forza, l’incertezza di una vita dietro ad una domanda: Chi sei?
Tratti di riflessione profonda si affiancano a notti perduti nell’etere, dentro il reale mondo fittizio di Second Life, unico mondo in cui si realizza un atto di "amore", incontro, scambio di idee al di fuori di una carnalita è corporalità che legano l’uomo alla sua terra.

Insomma, un libro da leggere, da studiare, da confrontare con la vita, quella che conosciamo e quella che ci attraversa la vista per un solo istante ma che non riusciamo ad affrerrare.

La Sfinge è morta. La Sfinge è dentro di noi. Noi siamo la Sfinge.

Giuseppe Catozzella - Espianti, Transeuropa Ed. 2008

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