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Il vento del Quarnero - Una ragazza nella Resistenza

Il 65° anniversario della Liberazione si arricchisce della ristampa del romanzo “Il vento del Quarnero – Una ragazza nella Resistenza” di Francesca Tonetti edito da CIERRE Edizioni presentato lo scorso 22 Aprile a Cà Giustinian sede della Biennale di Venezia in collaborazione con l’Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea e con l’Associazione per la memoria e la storia delle donne in Veneto-rEsistenze. Il romanzo racconta la vita avventurosa di una donna - Francesca - cresciuta tra l’Istria, Roma e Venezia che ha il nome di un veliero che salpava dal porto di Fianona d’Istria e solcava l’Adriatico. 

Il racconto nasce dal diario dell’autrice e lega la storia della sua aristocratica famiglia all’antifascismo che costò al padre Giovanni Tonetti soprannominato “conte rosso”, la confisca del prestigioso palazzo veneziano Cà Giustinian destinato alla Guardia Nazionale repubblicana e al Comando tedesco. Cà Giustinian La famiglia Tonetti fu l’ultima proprietaria di Cà Giustinian, ereditato dalla madre Maddalena Marseille, allora Hotel de l’Europe, vi soggiornarono personaggi importanti e grandi artisti in visita alla città lagunare come Wagner, Verdi, l’imperatrice Sissi e Turner che dal terrazzo affacciato sul Canal Grande lo ispirò a dipingere meravigliosi acquerelli. Francesca è una adolescente anticonformista che nel pieno della guerra assieme al padre Giovanni partecipano con passione e coraggio alla Resistenza aderendo al Movimento della Liberazione. Entrambi imprigionati sono i testimoni dell’orrore della violenza fascista a Venezia e nel Veneto. L’autrice fonde diversi registri narrativi per comporre il mosaico della sua vita e di quella del padre sullo sfondo del fascismo, la Resistenza e l’Italia Repubblicana.

La presentazione di “Il vento del Quarnero” a Cà Giustinian si inserisce nel programma di Autori all’Ombra del Leone, promosso dalla Biennale di Venezia che apre i suoi prestigiosi spazi a conferenze dedicate a noti autori e scrittori intervistati da giornalisti sugli interessi artistici e culturali che hanno contribuito significativamente alle loro opere. L’iniziativa si affianca alle attività espositive allestite nel Portego di Cà Giustinian che hanno l’obiettivo di raccontare la storia, la vita e le iniziative della Fondazione. Attualmente si può visitare fino al 31 luglio 2010 la mostra “La Biennale di Venezia 1979-1980, il Teatro del Mondo” edificio unico al mondo in omaggio ad Aldo Rossi, aperto fino al 31 Luglio 2010.http://www.labiennale.org/it/news/mostra.html

 

 

Da non perdere la Caffetteria all’Ombra del Leone arredata con raffinato e curato design moderno dove i visitatori possono accomodarsi sulla incomparabile terrazza affacciata verso il Canal Grande tanto amata da Turner. A pranzo viene proposta un’ottima cucina veneta e alla sera aperitivi in una suggestiva lounge molto chic e ricca di charme. http://www.youtube.com/watch?v=oeEH-Xo2mAw

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