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Il partito Lotteria, è pronto alla sorte! “Vota e vinci” il motto del candidato estratto a sorte

PROGETTO OPEN CASTA. Non ridete. La questione è seria. È nato il partito Lotteria, se voti puoi vincere e potresti essere estratto come candidato alle elezioni. L’obiettivo non è quello di governare il paese ma di entrare nella casta dei politici. L’anima del partito è la demachia, attraverso la quale il governo del paese può essere garantito estraendo a sorte, come la tradizione democratica ateniese di Clistene insegnava. Ma anche la più recente Repubblica Marinara di Venezia faceva uso di questo principio. Estrazione prevista per il 10 gennaio, affrettatevi.

Altro che Monti, Berlusconi, Grillo e Bersani. Qua un gruppo di geni romani ha creato il partito dell’assurdo che tanto assurdo non è. Una donna bendata, simbolo universale di fortuna e giustizia, a vegliare sul tricolore, un cerchio che la racchiude e tanta fortuna. Niente programma e niente facce. Non è una svista, ma il partito fa sapere in maniera preventiva che ogni rappresentante “è libero di perseguire le proprie finalità personali e politiche senza alcun vincolo verso il partito e verso gli altri eletti”. In più, ogni rappresentante eletto “è libero di non partecipare all’attività politica parlamentare”. In pratica, si vince semplicemente la poltrona. Su base stocastica ovviamente. Ed è proprio su questa parola, che lo spot elettorale del partico gioca, “Vota stoca, vota stoca, vota stocastico”.

La segreteria organizzativa ha l’unico compito di raccogliere le iscrizioni al partito e procedere alle estrazioni dei rappresentanti “nel rispetto della legalità e della casualità delle estrazioni”. Si legge nel sito che il partito Lotteria “crede che il metodo dell’estrazione casuale sia l’unico in grado di garantire la migliore rappresentanza statistica e politica della popolazione in quanto non suscettibile alle distorsioni proprie della democrazia elettiva”.

L’ideatrice del bizzarro partito è una 38enne romana, dipendente di uno studio legale romano. È Miriam Vivacqua la mente geniale che ha pensato tutto questo. E ci tiene a precisare che è non è uno scherzo né una trovata pubblicitaria: è tutto vero fino all’ultima parola.

“Sono 965 i posti disponibili” e in palio ci sono 13 mila euro al mese più vantaggi esclusivi tra cui rimborso spese, spese telefoniche, viaggi assegno di fine mandato e tanto altro. Un po’ sarcastico, un po’ serioso, questo invito alla Molière dà una svolta politica in tempi di elezioni niente male. Sullo statuto, pubblicato sul sito, vengono definiti, inoltre, i principi di incandidabilità.

NON possono partecipare al Partito Lotteria:


- coloro che sono sottoposti, in forza di provvedimenti definitivi, alle misure di prevenzione personali, finché durano gli effetti dei provvedimenti stessi;
- coloro che sono sottoposti, in forza di provvedimenti definitivi, a misure di sicurezza personali detentive oppure alla libertà vigilata oppure al divieto di soggiorno in uno o più comuni o in una o più province, a norma dell’art. 215 del codice penale, finché durano gli effetti dei provvedimenti stessi;
- i condannati a pena che importa l’interdizione perpetua dai pubblici uffici;
- coloro che sono sottoposti all’interdizione temporanea dai pubblici uffici, per tutto il tempo della sua durata;
- coloro che ricoprano o abbiano ricoperto i seguenti incarichi istituzionali: deputato, senatore, consigliere regionale, consigliere provinciale, i sindaci dei comuni con popolazione superiore ai 20.000 abitanti, il capo, il vice capo della polizia e gli ispettori generali di pubblica sicurezza, i capi di gabinetto dei ministri, i Commissari del Governo presso le regioni, i prefetti, i viceprefetti ed i
funzionari di pubblica sicurezza, gli ufficiali generali, gli ammiragli e gli ufficiali superiori delle Forze Armate dello Stato;
- tutti coloro che abbiano percepito un reddito superiore a 35.000 euro nell’anno 2011.

Il sorteggio dei candidati è previsto per il 10 gennaio: sarà possibile indicare, oltre al collegio elettorale prescelto, anche la preferenza tra un seggio alla camera ed uno al senato. “Siam pronti alla sorte”, è il motto del Partito Lotteria, noi di Kaleidoscopia possiamo solo dire “Che la fortuna sia con voi”, o forse no..

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