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Il Lodo Alfano appare anticostituzionale, parola di costituzionalisti

 

Il Lodo Alfano, o meglio la legge Alfano su cui a breve la Corte Costituzionale dovrà pronunciarsi, appare, secondo i più noti e autorevoli costituzionalisti, anticostituzionale.

Il Lodo Alfano deriva da una precedente legge che prese il nome di Lodo Schifani, già derivazione di bozze di legge precedenti, che venne dichiarata anticostituzionale dalla Corte Costituzionale. In tal senso avendo il Lodo Alfano il medesimo impianto giuridico del Lodo Schifani risulta di difficile comprensione come sia stato possibile attuare il Lodo Alfano dato che nel momento in cui la Corte Costituzionale dichiara incostituzionale una norma essa termina la sua esistenza giuridica ed inoltre non può più in nessun modo divenire nuovamente una legge, anche se sotto altra forma, se conserva la sostanza e lo spirito originari. Questo è un principio fondamentale che caratterizza uno Stato di Diritto.

In uno Stato di Diritto la Corte Costituzionale ha un ruolo chiave nel racchiudere il potere esercitato dalla maggioranza di governo entro i limiti invalicabili della Carta Costituzionale. In nessun modo un governo può produrre norme che scavalchino o non rispettino i supremi dettami della Costituzione. Si comprende in tal senso perché è fondamentale che i 15 giudici della Corte Costituzionale operino in piena autonomia senza alcun legame di sudditanza politica.

Dunque da ciò che ho letto, negli interventi dei più noti esperti in materia, in merito al Lodo Alfano sembra che la Corte Costituzionale non possa che pronunciarsi per l’incostituzionalità di questa norma che rende immuni alla legge le 4 più alte cariche dello Stato.

La questione non è che il Lodo Alfano renda immuni le 4 più alte cariche dello Stato da violazioni commesse nello svolgimento della funzione pubblica che ricoprono, ma che li renda immuni anche da eventuali reati commessi come liberi cittadini, quindi per assurdo da stupri, omicidi ed atti di terrorismo.

Ciò da un punto di vista Costituzionale è inaccettabile ed in violazione dei principi fondamentali della costituzione stessa che esigono l’uguaglianza dei cittadini, di tutti i cittadini.

Dunque qualora la Corte Costituzionale si pronunci effettivamente per l’incostituzionalità del Lodo Alfano ci si attende che avvengano importanti  e inevitabili ripercussioni politiche.

 

Commenti all'articolo

  • Di illusione (---.---.---.181) 7 luglio 2009 13:34

    Credo che qui si faccia un grosso errore, si parla di Costituzione, di cose giuste e sbagliate, di logica....
    ma se è veramente una sorte di regime morbido, se nei punti chiave del comando vi sono solo gli amici dei potenti... messi li proprio x quella funzione... di cosa parliamo? quando vengono massacrati giudici (che poi risultano aver ragione) e non vengono mandati via quelli che hanno torto... di cosa parliamo? quando si fa un decreto legge x riesumare CARNEVALE che sta in pensione... un decreto solo x una persona, quindi rido (amaramente) quando si parla di Costituzione giustizia equità e ki + ne ha ne metta. 
    non importa chi comanderà in futuro se amici o parenti di berlusconi o se vi sarà un colpo di stato (+ o meno morbido), o un nuovo partito di "sx", anche se la sx nn esiste +, l’unica cosa sicura è che molti piangeranno sangue e sudore...vi vorranno decine di anni x avere una faccia presentabile nel mondo. e economicamente parlando, forse non ci riprenderemo + se va avanti così.
    chi vivrà vedrà
    anche se la speranza è l’ultima a morire, spero tanto di sbagliarmi

  • Di Fabiano (---.---.---.200) 7 luglio 2009 14:48

    Ricordo che una delle motivazioni che diede Napolitano firmando il lodo Alfano fu che tutelando maggiormente le alte cariche dello stato, permetteva ad esse stesse di di svolgere il proprio mandato in modo più tranquillo e stabile, con il beneficio di tutte le istituzioni e dei cittadini.
    Alla luce di quello che stiamo vedendo negli utlimi mesi, spero che Napolitano abbia sciolto ogni dubbio.

  • Di fortu (---.---.---.236) 7 luglio 2009 16:56

    Spero anch’io in una pronuncia che dichiari l’incostituzionalita del Lodo Alfano.
    Poi in merito all’articolo di Fassari sul G8, per quanto cose differenti, penso che gli italiani dovrebbero attendere la pronucia della corte, ed in caso il Lodo Alfano venga dichiarato costituzionale, indirizzare forme di protesta per cambiare l’ordine politico prima in Italia.

  • Di troppo tonto (---.---.---.38) 7 luglio 2009 21:22

    credo che lo salveranno ugualmente alla nostra faccia.poi dovremmo ricorrere alla corte europea per vedere sancito un diritto costituzionale di tutti gli italiani.speriamo che tutti i giudicanti non vadano a cena!!!!!!!!!!

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