Il Giornale: ennesimo titolo osceno

L'avessi saputo prima, mi sarei risparmiata un caffè di traverso. Già, perché stamane ho avuto la sfortuna di vedere il Giornale, direttamente al bar. Vado spedita verso l'angolo quotidiani e il primo che prendo, manco me lo sentissi, è proprio quello filoberlusconiano. Sarà che ormai, conoscendo il target, la curiosità fa tutto da sola. Lo afferro con "le pinze" e sbircio la prima pagina. Titolo: Pm guardoni si eccitano. Firmato: Vittorio Sgarbi.

Ma siamo tutti matti! L’oscenità dei giornali non mostra segni di cedimento. L’inutile pettegolezzo e la barbarie di un voyeurismo compiaciuto si riproduce di giorno in giorno, senza pudore. E bene ha fatto, in questi mesi, Augusto Minzolini ad astenersene nel suo non ricattabile Tg1. Abbiamo parlato di pudore. Verrà il mo­mento in cui Veronica Lario dovrà fare un esame di co­scienza e misurare la sua re­sponsabilità nell’avere aperto la strada a questo gioco al mas­sacro di curiosa morbosità e insensato moralismo.

Cosa?

Ho un momento di smarrimento... Ma, ma leggo bene? Pm guardoni si eccitano?!? Per un attimo, stordita dal risveglio precoce, ho quasi pensato di vedere lucciole per lanterne. Mi è sembrato di avere tra le mani una rivista pornografica che pubblicizza l'ultimo video hard. Così come l'ho preso, me ne sbarazzo all'istante. Non leggo nemmeno l'incipit dell'articolo. Sono già disgustata. E poi non voglio che qualcuno mi veda con quella "roba" in mano. Cosa penserebbero? Che mi do alla lettura di sexyporcate?

Il caffè è pronto. Lo sorseggio mentre ho ancora stampata in testa quella frase indegna, irriverente, indecente. La tazzina emana uno strano lezzo. Non capisco. Eppure il sapore è buono. Ma allora cos'è questo "aroma"? Ah, ecco, che sbadata. Si vede che mi sono appena svegliata! Sono le mie dita che rilasciano quell'odore sgradevole. Per forza. Ho appena toccato il Giornale.

A proposito dell'astenuto Minzolini. Ricordate la Ferrario reintegrata al Tg1 perché discriminata e lesa nella sua professionalità? Il direttorissimo aveva fatto reclamo all'ordinanza del Tribunale di Roma. Embè, gli è andata ancora male: rigettato il ricorso. La giornalista deve essere reintegrata.