I nuovi mostri

Molti li temono, qualcuno non si spiega a cosa servono, tanti sanno solo le loro sigle.

Vediamo insieme cosa si nasconde dietro i sindacati dei lavoratori, quanto denaro sprecano e quale potere hanno. Alla fine ognuno sarà libero di formarsi un proprio pensiero.

Nel dopoguerra, i sindacalisti svolsero un significativo ruolo nel contrastare il potere dei latifondisti e dei loro alleati: i mafiosi. Nicolo Azoti a Baucina, Carnevale a Corleone furono uccisi perché rivendicavano i diritti per i lavoratori e lo facevano sul serio. Oggi i sindacati sono un centro di potere autoreferenziato. Gestiscono potere e denaro. I suoi rappresentati siedono nei consigli di amministrazione delle partecipate pubbliche percependo lauti compensi e intervenedo pesantamente nelle assunzioni del personale. Raccomandano i propri familiari e... i loro amici.

I loro centri studi ingoiano denaro e i CAF hanno creato una grande confusione fra imprenditori e sindacalisti. Un esempio per tutti. Renata Polverini, presidente della regione Lazio, spacciata per sindacalista è in realta l’imprenditrice che gestisce (ancora oggi) i servizi informatici per il CAF UGL dell’intero Paese. Un giro d’affari milionario, assunzioni e contributi pubblici spesso esagerati.

I sindacati cosa potrebbero fare per l’occupazione? Basterebbe poco per ottenere tanto. Un solo caso. Le grandi multinazionali della telefonia spendono milioni di euro per le loro stupide campagne pubblicitarie. Tre milioni di euro a De Sica e Belen; un milione di euro ad Aldo Giovanni e Giacomo; un milione a testa John Travolta e Michelle Hutzicher; quattro milioni ai coniugi Totti.

Un sindacato serio dovrebbe contrattare una politica d’investimenti diversa. Se questo denaro fosse utilizzato per potenziare i servizi di comunicazione sul territorio l’utenza potrebbe beneficiare di un servizio più efficiente e sopratutto l’occupazione di giovani tecnici aumenterebbe tanto.

Invece Telecom programma licenziamenti e per il 2011 vuol raddoppiare la pubblicità.

I ricchi diventeranno ricchissimi e la disoccupazione aumenterà. I disoccupati andranno ad ingrossare le fila di chi cerca raccomandazioni e i sindacalisti simuleranno il loro disagio per la crisi occupazionale. E’ realmente stupido chi crede alle loro falsità.