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Grecia per sempre

Cuore e coraggio. Passione, desiderio di umanità. Chi nasce libero non potrà rinunciare per sempre alla propria libertà. Arriva un giorno in cui avverti forte l'esigenza di seguire la voce del vento ed annusare l'odore intenso di terra bagnata o erba appena nata e quel richiamo diventa così forte da spezzare le catene della schiavitù. Schiavitù di chi pensa di usare gli uomini come burattini da spostare a piacimento o massa che si deve inchinare, davanti a chi crede di possedere un potere legato ai soldi. La ricchezza, la vera ricchezza, è sentire battere il cuore così forte, da non rimanere indifferente di fronte alla sofferenza, alle ingiustizie, che uccidono ogni forma di speranza. C'è un tempo che arriva ed allora vuoi prendere la mano di tuo fratello e così via, fino a formare una catena di umanità ed essere onda, che ogni ingiustizia trascina via, fino a restituire il sorriso e la gioia a chi non è più solo. E ti accorgi che la felicità è in quella stretta di mano, in quel asciugare il pianto dal viso di poveri come te, ma che ancora sanno piangere. Nessuno si illuda di uccidere sentimenti, di mettere a tacere il cuore. Quello batte, fa pulsare il sangue e senti la vita scorrere insieme a quel sogno di libertà, per liberarti da catene divenute insopportabili.

Amo la Grecia. Grecia per sempre. Quella piccola isola è diventata un faro nella notte buia. Gli dei non sono morti e Zorba su quelle rive bagnate dal mare danza con cuore indomito senza fermarsi, senza arrendersi, tanto che la sua danza diventa così contagiosa che ognuno comincia a ballare riempiendo strade e la musica che l'accompagna diventa un grido di riscatto ed il coraggio è forza - da non fare indietreggiare e renderci protagonisti della nostra storia - di cui noi siamo parte, ancora capaci di sognare. 

Nessuno si arrenda ad un destino scritto da gente fredda, avida, che sa solo farti piegare la testa e vorrebbe ricattarti per sempre, tale da aver dimenticato che un uomo non rinuncia alla libertà, divenuta fiaccola, luce, canto, che ovunque si diffonde. 
 
Grecia divenuta un gigante che non può morire per puro calcolo.
Io sto con i greci. Io sono greca. Sulle sue sacre sponde è custodita la mia identità, alla quale non rinuncio.
 
Foto: Wikimedia
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