Gasparri condannato per diffamazione: dovrà risarcire il Pm Woodcock
Il 26 febbraio, con la conclusione del processo tenuto dal giudice monocratico del tribunale di Roma Carlo Sabatini, Maurizio Gasparri è stato condannato al pagamento di 600 euro di multa e al risarcimento danni di 10.000 euro per diffamazione nei confronti del pm Henry John Woodcock.
Il 17 giugno 2006 infatti, ai tempi dell'arresto di Vittorio Emanuele di Savoia con l'accusa di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e al falso e sfruttamento della prostituzione, Gasparri rilasciò le seguenti dichiarazioni a Il Messaggero:
"Woodcock spara a vanvera accuse ridicole, spara nomi a casaccio: Maradona e Arsenio Lupin, Gatto Silvestro e Cucciolo, Briatore e il Papa".
O ancora:
"È così poco attendibile che il giorno che dovesse arrestare un colpevole lo vedrà finire assolto":
Lo accusa di essere "un personaggio boccaccesco", e poi insinua:
"Si narra che a Potenza ci fosse una liaison tra lui e una magistrata donna adibita ad altra funzione".
La Corte Costituzionale aveva ritenuto le affermazioni del politico non coperte da immunità parlamentare.
Lasciare un commento
Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina
Se non sei registrato puoi farlo qui
Sostieni la Fondazione AgoraVox
