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Gaffe del presidente della Provincia di Cosenza

Capita in Calabria che un presidente di Provincia presenti in pompa magna progetti superflui perchè già redatti e approvati dal suo stesso Ente.

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Liceo Galileo Galilei di Paola (CS)
foto del 2007

La Corte d’Appello di Catanzaro smentisce la recente presentazione di due campetti sportivi in vece di una palestra polifunzionale da parte del Presidente facente funzioni della Provincia di Cosenza Graziano Di Natale.

Con sentenza del 16/11/2016 la Corte inficia il lavoro “politico” del presidente f.f. della Provincia di Cosenza e degli uffici tecnici e legali dell’Ente stesso, riguardo il Liceo Galileo Galilei di Paola (CS). Vane risultano quindi le recenti attenzioni del presidente f.f. Graziano Di Natale riguardo un progetto per la realizzazione di due campetti sportivi negli spazi del Liceo paolano, declassandolo dal punto di vista delle dotazioni culturali e sportive in quanto risulta già progettato e approvato dallo stesso Ente un più articolato impianto polifunzionale.

La sentenza della Corte d’Appello di Catanzaro dà piena ragione ai progettisti del Liceo paolano e della palestra polifunzionale forti di una convenzione transattiva stipulata con l’Ente. La Corte ha respinto tutti e cinque i punti eccepiti dalla Provincia di Cosenza riguardo l’incarico dei progettisti. Nel caso di specie, la convenzione stipulata dalla Provincia di Cosenza nel 1995 per la realizzazione del Liceo Galilei di Paola, “non comprendeva soltanto la redazione del progetto generale, ma anche la redazione dei progetti esecutivi, con la specifica previsione della possibilità per l’amministrazione di richiedere varianti progettuali da compensare secondo i criteri indicati all’art. 7 della medesima convenzione”. Tra i progetti successivi all’impianto generale del Liceo vi è stata la palestra polifunzionale recentemente “scartata” dalla Provincia di Cosenza che ha affidato ad altri tecnici la redazione del progetto di due campetti. “In vista della realizzazione delle opere di completamento (II lotto) – continua la sentenza - la Provincia richiedeva ai progettisti di modificare ulteriormente il progetto generale iniziale in precedenza approvato per sopravvenute esigenze dell’amministrazione medesima comportanti l’aumento delle aule per la didattica, la creazione di un archivio storico, l’eliminazione dell’auditorium, la trasformazione della palestra in struttura polifunzionale, … Tali modifiche al Progetto Generale Esecutivo erano state approvate dalla Provincia con la delibera n. 567/2006 …”.

La sentenza riabilita quindi un progetto diametralmente opposto a quello presentato nei locali del Liceo dal presidente f.f. Di Natale poche settimane addietro.

Dopo 40 anni la città di Paola si è dotata di un polo liceale all’avanguardia concepito come un vero e proprio campus che, oltre ai due lotti completati (il secondo al 90%), prevede una struttura coperta polifunzionale adibita a Palestra polifunzionale che in pochi minuti si presta, secondo il progetto approvato dalla Provincia di Cosenza, ad assumere le funzioni di palestra o di auditorium a seconda delle necessità, interventi quest'ultimi finalizzati agli studenti ma anche a disposizione e al servizio dei cittadini di Paola nelle ore e nei giorni extra scolastici.

Una gaffe politica che genererà probabilmemte altri contenziosi all'ente presieduto temporaneamemte da Graziano Di Natale nei confronti dei nuovi progettisti incaricati di sotituire la palestra polifunzionale coperta con due campetti sportivi all'esterno del Liceo.

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