Furto da 500 milioni di euro al Museo d’arte moderna di Parigi
Cinque quadri, tutti di inestimabile valore: un Picasso, un Braque, un Matisse, un Modigliani e un Fernand Léger, sono stati rubati al Museo nazionale d’arte moderna di Parigi, nel 16mo arrondissement.
Cinquecento milioni di euro, questa la cifra astronomica attorno a cui si aggirerebbe il valore complessivo delle cinque tele rubate questa notte al Musée d’art moderne de la ville de Paris.
Secondo fonti vicine all’inchiesta, il furto con scasso sarebbe stato compiuto questa notte, e non sarebbe stato scoperto che questa mattina, alle 6:50, da un addetto alla sorveglianza.
Il sindaco di Parigi, Bertrand Delanoë, in un comunicato stampa diffuso poco fa, si è dichiarato "rattristato e costernato" nell’apprendere la notizia del furto, che rappresenta "un atto intollerabile compiuto ai danni del patrimonio culturale universale di Parigi". Il sindaco socialista ha comunque affermato che ogni sforzo possibile sarà compiuto al fine di riconsegnare le tele al museo.
La "Brigade de répression du banditisme" (BRB), reparto specializzato della polizia giudiziaria parigina, è stata incaricata delle indagini.
Lasciare un commento
Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina
Se non sei registrato puoi farlo qui
Sostieni la Fondazione AgoraVox
