Eicma 2008 - 66 Salone Ciclo e Motociclo: successo ad ampio spettro

Oltre 500.000 visitatori che si sono riversati nei 280 mila metri quadri della Fiera di RHO-PERO. Anche se il mercato sta snocciolando dati in regressione, c’è ancora molta voglia di moto, di novità, di sogni sistemati in equilibrio tra due ruote. Le italiane, che giocavano in casa, non hanno deluso. Ducati ha fatto il pieno di preferenze per la sua Streetfighter incoronata la più bella della rassegna. Linee tese e un motore ereditato direttamente dalla 1098 capace di 155cv da domare con una ciclistica facile facile. Aprilia non ha deluso con una vera chicca da amatori, l’RSV4, la futura superbike di Max Biaggi; veramente bella ma ora l’attendiamo alla prova della strada e del gradimento del pubblico che dovrà essere disposto a mettere sul piatto 20.000 euro per portarsela a casa. Sulla stessa lunghezza d’onda BMW che espone il suo modello SBK, l’S1000RR, con 200cv ben incastonati in un prototipo bilanciato. Interessante la k1300r, naked che riposiziona l’asticella della maxi nuda tedesca appena sotto la Suzuki B-King. A proposito di giapponesi, ottima impressione per i modelli sportivi Kawasaki, la ZX6-R è proprio cucita addosso a chi vuole prestazioni elevate senza sacrificare la comodità. Anche i piloti più alti e non certo esili (come chi scrive), possono trovare una posizione d’attacco ma ben distribuita. Stessa sensazione l’ho avuta sulla Triumph Daytona 675 che promette 123cv di puro divertimento. Ritornando a est ho sentito pareri discordanti sulla nuova R1 Yamaha che porta la novità dell’albero a croce e scoppi irregolari, di derivazione MotoGP, ma appesantisce il gruppo codino/scarichi con un’evoluzione che convince poco. Anche Suzuki presenta l’evoluzione della sua supersportiva GSX R1000 limando via 5kg dal modello precedente e armonizzando un po’ gli scarichi. In casa Honda ho invece apprezzato il prototipo EVO6 che potrà dare del filo da torcere alle maxi nude più blasonate. Ultima nota per i gommisti, Bridgestone ha confermato di essere tra le case più attive, forse per avvalorare la sua posizione di fornitore unico per il campionato 2009 di MotoGP.