• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Scienza e Tecnologia > Delirio italiano sull’Innovazione?

Delirio italiano sull’Innovazione?

Sono giorni fantastici per lo sviluppo dell’Italia! Tutti gridano “Restart!”.

Mentre il ministro Profumo fa proclami alla Brunetta e annuncia che ogni classe avrà un PC e gli insegnanti un tablet (se riusciamo davvero a risparmiare 30 milioni di euro una parte usiamoli per la scuola), dopo aver dato 1000 euro di incentivo per chi vuole fare ecommerce, il ministro Passera allo isday2 presenta il rapporto della task force del Ministero dello Sviluppo Economico sulle startup. La relazione è disponibile sotto, l’ho caricata su Slideshare.

La generazione 1 euro diventerà quindi più estesa e andrà anche oltre i 35 anni con la costituzione della nuova iSrl, meno burocrazia, meno oneri fiscali. E la lobby dei notai può stare tranquilla: secondo Passera l’atto pubblico resterà perché è un disincentivo all’illegalità.

Nessuno gli ha chiesto di commentare questo articolo de l’Espresso che pone seri dubbi sull’utilità delle società di questo tipo. Comunque dallo streaming ho notato che molti erano over 35: di che startup stanno parlavano? Neanche potranno farla la Srls.

Se l’età non è un discriminante, alla stessa ora in diretta sul sito del Governo il ministro per lo Sviluppo e la Coesione economica, Fabrizio Barca, parlava di “Giovani del non profit per lo sviluppo del Mezzogiorno“, un progetto volto a “promuovere e sostenere i progetti del privato sociale per il rafforzamento della coesione socio-economica del Sud”.

Faranno davvero sul serio riguardo alle startup e all’Innovazione di questo Paese quando eventi del genere e task force non lavoreranno nella splendida cornice di H-Farm a Roncade ma quando Passera andrà a Reggio Calabria, Napoli, Bari, Matera, Palermo. E’ l’aspetto dell’innovazione sui Territori, affrontato nella relazione, quello a mio avviso più importante: c’è un piano nazionale con un fondo di 50 milioni di euro che deve andare a regime nella primavera del 2013.

Basterà incentivare le startup per creare ecosistemi in grado di mettere in moto il Restart dell’Italia?

Questo articolo è stato pubblicato qui

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares