Costituzione da aggiornare?

La risposta è Sì
Da questa grave anomalia, che i padri costituenti non sono stati in grado di prevedere, siamo castigati da 20 anni, e siamo sull’orlo dell’abisso di mettere in discussione l’indipendenza della magistratura e il principio di uguaglianza di tutti i cittadini dinanzi alla legge.
Dovrebbe essere una bandiera di tutti i democratici inserire nella Costituzione, solennemente, il principio che nessuno può possedere più di un canale televisivo. Inoltre che è ineleggibile chiunque possieda una Tv, o un giornale o una casa editrice, o una radio privata, in quanto sono mezzi che alterano in profondità la competizione elettorale a favore di chi li possiede.
Anche
Vi è un’altra degenerazione nel nostro sistema che sarebbe necessario correggere, per assicurare il costante ricambio del personale politico, con la regola, a costo zero, di dichiarare ineleggibile chiunque abbia compiuto due legislature, visto che siamo in mano a ultrasettantenni, alcuni dei quali in Parlamento da 40 anni.
Sono questioni di salute pubblica di fondamentale importanza, che tutelano da possibili dittature. Se tutti i movimenti, velleitari e disgregati, che ci sono in Italia si unissero su questi obiettivi (per sciogliersi una volta ottenuto il risultato) potremmo avviare una rivoluzione culturale dal basso che recuperi tutte quelle persone disgustate dalla politica, rifugiate nell’astensionismo e nella passività, o che si illudono di cambiare qualcosa col volontariato o con i partitini dell’1%.
Commenti all'articolo
Lasciare un commento
Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina
Se non sei registrato puoi farlo qui
Sostieni la Fondazione AgoraVox