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 Home page > Attualità > Politica > Ciao ciao Senatùr!

Ciao ciao Senatùr!

Tutti i nodi vengono al pettine, prima o poi. Ed ecco depositate le dimissioni di Umberto Bossi come segretario della Lega Nord. Comincia, per lui, l'inverno politico. E aggiungerei, finalmente.

A far precipitare tutto, sono state le intercettazioni tra una dirigente del partito e Francesco Belsito, ormai ex tesoriere della Lega. L'inchiesta è aperta: Belsito avrebbe distratto fondi pubblici dedicati al partito per coprire le spese della famiglia Bossi. Tra le grinfie del tesoriere, c'erano documenti, fatture e anche un fascicolo intitolato "The family", ormai sequestrato dalla cassaforte romana dai carabinieri e dalla guardia di Finanza. Al momento, Belsito è indagato per truffa, appropriazione indebita e riciclaggio. E in mezzo al polverone ci sarebbe, tanto per cambiare, anche Silvio Berlusconi.

Tra le modeste spese della famiglia verde ci sarebbero 3 lauree, i soldi per il diploma di Renzo Bossi detto "il Trota", auto affittate da Riccardo Bossi tra cui una Porsche. Ma il caso è ancora in fase di studio.

Niente più frasi senza senso, niente più ideologie stupide di divisione tra nord, centro e sud. Niente più "Roma ladrona", anche perché è lui stesso a essersi dimostrato ladrone.

Forse l'Italia si può veramente rialzare e tornare a volare. Dopo le dimissioni di Silvio Berlusconi ed i suoi relativi processi, dopo le dimissioni di Emilio Fede, ora quelle del Senatùr e di Belsito. Comincio a pensare che il sole prima o poi torna a sorgere.

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