Champions League. Riparte la caccia al Manchester Utd ma Mou non ha paura

Due mesi dopo i verdetti dei gironi, si riaccende la sfida per la conquista della coppa dalle grandi orecchie. L’urna di Nyon ha riservato un gustoso piatto agli amanti di calcio con accoppiamenti affascinanti. Non vi sono gare dall’esito certo, poiché sono tutte formazioni da rispettare con un grande tradizione calcistica. Per le italiane non sarà facile avere la meglio contro compagini come il Manchester Utd., il Chelsea e l’Arsenal, ma le nostre squadre non hanno nulla da invidiare e hanno il dovere di provarci.


Dopo tanta attesa,stasera, si giocheranno le prima quattro gare degli ottavi di finale di Champions League. Le italiane impegnate saranno due: l’Inter e la Roma. I nerazzurri ospitano i campioni in carica del Manchester Utd. in un San Siro tutto esaurito in ogni ordine di posto, mentre gli uomini di Spalletti si troveranno contro l’Arsenal di Wenger. L’Inter cercherà un risultato positivo per poi giocarsela all’Old Trafford. La squadra di Mourinho si presenta in un buon momento a questa che molto descrivono come la sfida dell’anno per i meneghini e il portoghese potrà contare su tutta la rosa, fatta eccezione per Samuel.

Mou sembra molto deciso su che tipo di squadra mettere in campo ed è convinto che i suoi ragazzi possano far bene contro lo squadrone di Sir Alex Ferguson ("Il Manchester? Non significa niente, è semplicemente un avversario da eliminare - ha detto il portoghese - Abbiamo pescato i detentori del titolo, e ben vengano. Sono sicuro al cento per cento che possiamo farcela").

I “red devils” vengono da uno straordinario momento di forma, ma Ferguson ha qualche problema in difesa con la squalifica di Vidic e gli infortuni di Rafael, O’Shea e Evans. Notizie positive sul fronte offensivo per Sir Alex che ha tutti a disposizione e sabato nell’anticipo col Blackburn Rovers ha ritrovato una pedina molto importante nei sui schemi: Wayne Rooney, il quale ha bagnato con un goal il suo rientro dopo un mese di assenza.

La Roma giocherà all’Emirates Stadium (Costruito grazie anche ai suggerimenti dell’allenatore francese) le sue prime carte per proseguire il cammino in Champions. La squadra capitolina è falcidiata dagli infortuni e Spalletti è ancora indeciso su come far giocare la sua Roma. Senza Cassetti e Menez, ma anche Tonetto e Aquilani (questi ultimi disponibili al massimo per la panchina), lo staff tecnico e medico cercherà di recuperare Cicinho, Juan e Vucinic. Altrimenti sono pronti Diamoutene o Loria, Motta e Julio Baptista. Spalletti, inoltre, saprà se potrà contare su Totti nella gara coi londinesi solo stamattina, in quanto il capitano giallorosso ieri è uscito in anticipo dall’allenamento per un fastidio muscolare.

Anche la squadra di Wenger si presenterà all’appuntamento con la Champions senza tanti big, Fabregas e Adebayor su tutti, ma quella londinese rimane sempre una squadra molto ostica per l’impronta di gioco che il tecnico francese le ha dato. Le altre gare che si giocheranno stasera sono Ol.Lione – Barcellona e Atletico Madrid – Porto. Gare molto importanti che metteranno di fronte squadre di grande caratura tecnica, con un occhio di riguardo per la gara dello stadio Gerland di Lione, dove due compagini che giocano un gran calcio si daranno battaglia per mettere una seria ipoteca sul passaggio del turno. I francesi, che da anni dominano incontrastati in patria, sperano sia l’anno giusto per andare all’assalto del titolo europeo. I catalani di Guardiola, invece, il titolo europeo l’hanno conquistato quattro anni fa e quest’anno hanno tutta l’intenzione di far prendere alla coppa di nuovo la strada di Barcellona.

L’altra italiana ancora in gioco, la Juventus,giocherà domani sera allo Stamford Bridge di Londra contro il nuovo Chelsea di Guus Hiddink. I bianconeri arrivano dalla vittoria di Palermo e sembrano essersi lasciati alle spalle il brutto momento in cui erano incappati. I torinesi possono contare sulla ritrovata verve realizzativa di Trezeguet, che potrà tornare utile in ogni momento della partita. Dolci ricordi per il tecnico bianconero Ranieri, che torna nello stadio che lo ha visto protagonista come allenatore dei Blues anni fa. Gli stessi Blues che, dopo aver esonerato Scolari, hanno vinto due gare su due disputate, mettendo in mostra un Anelka in grande spolvero. Hiddink sembra aver dato nuova vitalità a molti calciatori messi da parte dal tecnico brasiliano e ha detto che giocherà tutte le sue carte per far passare il turno alla sua squadra. La Juve è avvisata.

Le altre gare degli ottavi che si giocheranno domani sera sono Villareal – Panathinaikos, Sporting Lisbona – Bayern Monaco e Real Madrid – Liverpool. Di grande interesse la gara del Santiago Bernabeu tra i “galacticos”di Juande Ramos e i “reds”di Rafa Benitez, essendo due squadre che in questa competizione sono state sempre protagoniste, regalando gioia e spettacolo ai loro tifosi. Con gare di questo spessore lo spettacolo è assicurato. Non ci resta che goderci lo spettacolo, sperando che le squadre italiane portino alti i colori dello calcio italiano e anche se le inglesi rappresentano una sorta di tabù per le italiane, prima del Milan due anni fa, l’ultima italiana a vincere contro una squadra inglese fu la Juventus contro il Liverpool nel 1985, queste dovranno provarci in tutte le maniere per far vedere che il calcio italiano non è secondo a nessuno e per zittire un po’ questi inglesotti che anche stavolta fanno partire con i favori del pronostico le loro compagini.

Per i bookmaker sarà en plain inglese…incrociamo le dita.