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Calcioscommesse. Arrestati il portiere Mario Cassano e l’infermiere Angelo Iacovelli
Nell’ambito dell’inchiesta condotta dalla procura della Repubblica di Cremona sul dilagante fenomeno della partite taroccate di calcio, il giudice per le indagini preliminari Guido Salvini ha firmato un provvedimento di custodia cautelare nei confronti del portiere del Piacenza Mario Cassano e per l’infermiere Angelo Iacovelli, ritenuto personaggio vicino agli ambienti sportivi del Bari Calcio.
Le misure restrittive della libertà sono state chieste dal procuratore di Cremona, Roberto di Martino e sono state eseguite dagli uomini dei reparti investigativi delle squadre mobili di Cremona, Brescia, Bari, Firenze e del Servizio centrale operativo.
L’ex portiere Cassano e l’infermiere Iacovelli sono accusati di associazione a delinquere finalizzata alla truffa ed alla frode sportiva. Mario Cassano è accusato di aver alterato quattro partite della sua squadra nei campionati di serie B 2010-2011 e 2008-2009. Secondo gli investigatori, dopo accurate indagini, le gare taroccate sono Piacenza Albinoleffe, Atalanta Piacenza ( quella in cui Gervasoni fece uno strano fallo da rigore su Doni provocando il logico calcio di rigore, tirato come d’accordo con il portiere da Doni centrale) e le partite Siena Piacenza della stagione 2009-2010 e Piacenza Mantova del campionato 2008-2009.
A provocare l’arresto di Angelo Iacovelli, sarebbero state quattro partite del Bari, manipolate durante lo scorso campionato di calcio, secondo quanto emerge dal terzo filone dell’inchiesta Last Bet. Gli incontri taroccati sarebbero i seguenti: 1) Milan- Bari terminata con il risultato di 1-1 2) Bari-Sampdoria terminata con il risultato di 0-1 3)Bari- Roma terminata con il risultato di 2-3 e Palermo- Bari terminata con il risultato di 2-1.
di Giuseppe Parente
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