Bunga-Bunga? E la Merkel tirò il pacco a Silvio: "Ehm, mi devo già vedere con il Premier mongolo"

Il caso Ruby è finito sui quotidiani di tutto il mondo: il Primo Ministro italiano ancora nei guai con una minorenne, tra prostituzione, festini e menzogne, mentre qui da noi qualcuno tenta disperatamente di limitarne i danni. "In queste ore stanno braccando e accerchiando Silvio Berlusconi su una vicenda privata che si cerca a tutti i costi di trasformare in uno scandalo pubblico", scrive Sallusti sul Giornale di oggi.

Vicenda privata? Non è di questo parere Angela Merkel: in Germania dello scandalo Ruby se ne parla più che altrove, e l'imbarazzo dell'establishment tedesco nei confronti del Premier italiani è totale, già scottato da Cucù e gaffe telefoniche. Pensate: la diplomazia italiana sta tentando in tutti i modi di concretizzare un incontro bilaterale tra i due leader, incontro in programma da tempo, e che ha trovato un primo ostacolo già nella primavera scorsa, a causa dei capricci del vulcano islandese. Bene, nonostante la Germania sia il nostro primo partner commerciale, nonostante gli splendidi rapporti economici e diplomatici che intercorrono tra i due Paesi, il centrodestra tedesco ultimamente evita Silvio come la peste, c'è troppo sconcerto a Berlino.

E ogni volta che gli uomini di Berlusconi provano a fissare un incontro, quelli della cancelliera o non rispondono, o sparano il classico "L'agenda di Angela in questo periodo è troppo fitta, c'è Sarkozy ... e poi Cameron ... vediamo, ah sì, poi Obama, Putin ed i leader cinesi". E quando i berluscones replicano "Vabbè, facciamo più avanti, c'avrà uno spazietto libero prima o poi .... magari dopo i cinesi?!", si sentono replicare che "Niente da fare, poi ci sono il polacco Tusk, il greco Papandreou, il costaricano, un paio di africani, ah sì, e c'è pure il Premier mongolo. Ci dispiace".

Commenti all'articolo

• Di maurizio (---.---.---.31) 7 novembre 2010 00:24

  Macchè privato e privato! quando rappresenti un ’Istituzione della Repubblica Italiana non esiste il privato, tutto deve essere mostrato, trasparente e dobbiamo pretendere rappresentanti puliti, onesti, integerrimi altro che puttanieri, amici di mafiosi e corrotti! Che Sallusti cambi mestiere che ci siamo rotti le palle dei soldatini che colpiscono a comando e difendono l’indifendibile...

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• Di maurizio (---.---.---.31) 7 novembre 2010 00:26

  dimenticavo... leggiamo bene come veniamo visti dall’estero e vergogniamoci: i nostri rappresentanti e la nostra informazione NON rappresentano gli italiani!!

  
  

  http://italiadallestero.info/

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• Di maurizio (---.---.---.31) 7 novembre 2010 00:27

  
  

  Carriera al siliconepubblicato il 6 novembre 2010 in Svezia

  [Sydsvenskan]

  Forse la letteratura riuscirà ad opporre resistenza alla “tettificazione” dell’Italia. Il regalo più gradito dalla gran parte delle ragazzine italiane dopo l’esame di maturità è un paio di seni siliconati. Sempre più spesso i genitori esaudiscono i desideri delle loro figlie. Infatti, con dei seni siliconati si può fare molta strada in Italia. Possono essere utilissimi...

  
  

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• Di paolo (---.---.---.176) 7 novembre 2010 17:40

  Maurizio , Sallusti non puo’ cambiare mestiere . Per poterlo fare bisogna sapere fare qualcosa altro e lui solo quello sa fare . 

  Pero’ noi tutti dobbiamo avere un debito di riconoscenza per Sallusti , Belpietro , Feltri e compagnia bella , perche’ il loro trabordante ruffianesimo ha prodotto la spaccatura nel centro destra e ha separato i cloni di Silvio da chi ha una percezione appena normale della democrazia .

  Secondo te ci sarebbe mai riuscito Bersani ? 

  Pensa che il leader del PD , per la serie non ne azzeco una che una , e’ andato a chiedere a Fini la coerenza di decretare la fine della legislatura . Se Fini avesse avuto anche l’idea di farlo , Bersani lo ha bruciato . Che tempismo ! .

  Chiaro che Fini ha ripassato la palla a Silvio , dettando pero’ condizioni chiare e vincolanti per il prosieguo della legislatura .

  
  

  paolo

  
  

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