Boldrini-Grasso e l’M5s si spacca. È la democrazia, bellezza

 

Laura Boldrini presidente della Camera dei Deputati e Pietro Grasso presidente del Senato. Due storie umane e professionali diversissime, due figure di altissimo livello e che per la prima volta si presentavano in una lista lista elettorale. Lei ex portavoce dell’Alto Commissariato dell’Onu per i rifugiati, lui ex procuratore nazionale antimafia (e prima ancora procuratore a Palermo e negli anni ’80 giudice a latere nel maxi processo a Cosa nostra).

Roba impensabile in questi vent’anni vedere due personalità di questo livello presiedere contemporaneamente i due rami del parlamento. E il tutto avviene in coincidenza dell’anniversario della strage di via Fani e del rapimento di Aldo Moro e mentre 150.000 persone sfilano a Firenze contro tutte le mafie per iniziativa di Libera. Una giornata così ce la ricorderemo. Perché sono le facce migliori dell’Italia, anche a livello internazionale, a ricoprire la seconda e terza carica dello Stato. Perché le loro prime parole sono indirizzate a temi sociali e etici non più rimandabili e ancor meno rimovibili. Perché il tema di giustizia, ben più alto di quello di “legalità”, emerge con chiarezza nei loro discorsi di insediamento. Perché supera e sbeffeggia le presunzioni e le pretese di Monti e liquida impietosamente la sua esperienza di governo, prima, e politica, poi. Perché rappresentano, con la loro semplice presenza, la sconfitta più clamorosa del berlusconismo inteso come fenomeno ideologico, etico e culturale ancor prima che politico.

Quella del centro sinistra è stata la mossa più pulita innovativa e corretta che potessimo immaginare. E quella più tatticamente vincente per stanare i Cinque Stelle e far emergere tutte le loro contraddizioni interne. Grillo e i suoi fedeli ora sono costretti a mostrare la vera natura di quello che non è un movimento ma l’ennesimo oggetto politico di proprietà di un uomo solo.

È iniziata la caccia all’uomo, la ricerca di quella decina di senatori del M5S che hanno disubbidito all’ordine del padrone esercitando il loro diritto costituzionale di votare secondo coscienza. Nella notte ha parlato Grillo attraverso il suo blog. Vuole i nomi di chi ha tradito e le loro dimissioni. E anche la presunta trasparenza tanto sbandierata dal non movimento e l’ancor più illusoria democrazia diretta che governerebbe la creatura del comico genovese era già andata a rotoli nel pomeriggio, prima del voto al Senato, quando per non mostrare ai propri sostenitori e elettori chi comandava davvero e in che modo la diretta streaming della riunione dei senatori 5S era stata magicamente sospesa. Fine giochi. Il padrone si infuria, i senatori si spaccano, l’inganno proposto da Grillo agli italiani (sempre creduloni davanti al populismo) si frantuma.

È la democrazia, bellezza.

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Commenti all'articolo

• Di Arrigo Garipoli (---.---.---.162) 17 marzo 2013 11:50

  Buona Domenica , Creando "codice di comportamento degli eletti"Grillo sapeva che una simile eventualità poteva presentarsi, cosi come quella che qualcuno si possa far corrompere , purtroppo è nel DNA dell essere Umano, la strategia deve essere condivisa se no si va avanti a Tentoni ed diventa il caso a decretare il futuro degli Italiani , Anche il PD ha poco da festeggiare, Bersani stesso ha detto è stata una vittoria di Pirro , che senso hanno le promesse di cambiamento o di aprire inchieste tardive sulle stragi mai risolte della Repubblica che senso hanno tutte le belle Parole dette dai Presidenti Camera e Senato all Insediamento? se volente o nolente il Governo è destinato a fallire, o c’è qualcuno che crede che questo governo avra lunga vita?,due candidature Bruciate perche si dovrà rifare tutto da capo , allora chi stimava Grasso e lo ha votato gli ha fatto un danno, e il volto proccupato di Bersani durante il discorso d insediamento la dice lunga, dice che ha pugnalato alle spalle uno dei suoi uomini migliori che durerà come un gatto in Tangenziale che dovra lasciare a meta tutti i suoi Buoni Propositi alla caduta di questo Governo , se poi tra i nostri Parlamentari c’è qualcuno che non vede altro che il suo ego senza una visione piu ampia non significa che c’è una spaccatura nel Movimento , ma bensi dei chiarimenti da fare e che qualcuno si deve togliere gli Occhiali scuri nel buio della camera per poter vedere e votare .PS Bersani con Grasso voleva dimostrare che il M5S non votandolo non voleva il Cambiamento , oops un altro scivolone
  

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• Di (---.---.---.73) 17 marzo 2013 12:18

  Sembra quasi di sognare! È accaduto quello che il famoso regista Alfred Joseph Hitchcock nei suoi insuperabili racconti “gialli” e nelle sue opere cinematografiche definiva l’“imponderabile”. Infatti, dopo circa un ventennio di cultura da voltastomaco, come un miracolo, da una magica alchimia che solo la storia un giorno potrà raccontarci, è entrata una ventata di profumo e un’aria pulita, tanto forti da stordire l’Italia intera! E l’intera Europa che stupita sta ad osservare! – questo fenomeno “imponderabile” come avrebbe detto con la sua aria misteriosa e compiaciuta quel genio di Hitchcock, quando alludeva al castigo degli impostori che avevano dominato impunemente quasi tutto il suo romanzo, ha due nomi tanto puliti quanto incredibili – Pietro Grasso al Senato e Laura Boldrini alla Camera – sembra di vivere un sogno, godiamoci per un attimo questo sogno, perché presto cercheranno di infangare e distruggere questa realtà, i soliti velenosi “giornali di famiglia”, i vari reggicoda, ruffiani e mantenute varie . . . di chi finora ha cavalcato senza rispetto per nessuno e persino per la Costituzione lo Stato per tutelare i propri affari, contrabbandando per politica lo schifo che ci finora ci ha sommerso! – certo si inventeranno qualche porcheria! – ma intanto godiamoci per un attimo questo profumo! 

  FRANCESCO BUFFA DESIGNER 

   

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• Di Arrigo Garipoli (---.---.---.162) 17 marzo 2013 13:05

  Goditela te questa inutile canto del cigno, è troppo tardi far vedere il rovescio della medaglia, non hanno i voti per governare , ma piu di tutto non hanno piu tempo la crisi è per il risveglio delle coscienze e il rifiuto al passato che ci vogliono riproporre Vogliamo tornare al denaro sudato con il lavoro e garantito dall’ingegno, e non dalla pura speculazione», sapendo che «il tasso naturale di interesse è zero».«Siamo abituati ad ascoltare parole come “la corruzione ci costa 60 miliardi”, “l’evasione fiscale ci costa 120 miliardi”. In realtà per quanto disdicevoli e da perseguire legalmente, queste voci (i cui importi sono poi da verificare) rappresentano una partita di giro interna con vinti e vincitori», mentre i 620 miliardi di avanzo di bilancio 1992-2012 sono frutto di una precisa scelta politica: «Sono soldi sottratti veramente ai cittadini e scomparsi dalla circolazione dell’economia vera per garantire la grande finanza». Aver trasformato il debito pubblico da puro dato contabile a cappio reale attorno al collo della società italiana, aggiunge Flammini, è la più grande responsabilità della classe politica dell’ultimo trentennio. «Nessuno, però, sta chiedendo scusa» anzi si concentrano su le stragi mai risolte sul Ingustizia del passato invece di non commettere ingiustizie per il nostro Futuro , e la Presidentessa della Camera

  Un altra persona cresciuta nel ombra del Potere che ha ricopeto ruoli nel potere ONU una della casta per la casta che cerca senza successo di occuparsi degli altri ma di fatto fa carriera nei palazzi da cui ricevono lo stipendio e a cui devono obbedire , con evidenti vantaggi personali , Gente tutta uguale quelli del PD si scelgono da soli nelle reclam del Mulino Bianco della COOP del tipico Italiano che mangia la Pasta Barilla ma allora siamo passati da un Berlusconi a una versione Bersani dello stesso sistema dell apparire, allora era meglio Bianca ,non vedo l ora che cada questo governo PD il Commento del capo gruppo M5S non poteva che essere Se li votino» risponde il capogruppo M5S al senato, Vito Crimi,«Prendiamo atto che abbiamo stimolato una scelta un pò più qualificata e di questo siamo contenti, è un buon segno. Sono stati indicati nomi fuori dagli apparati di partito classici per la presidenza di Camera e Senato, ma siamo sempre nella stessa logica di spartizione delle cariche a tavolino tra due partiti, Pd e Sel. È una logica da vecchia politica». Così Vito Crimi, capogruppo al Senato del M5S, commenta l’indicazione dei nomi di Grasso e Boldrini, confermando che il M5S non li voterà.
  VERGOGNA Gira gia un foto immessa in rete da uno stipendiato PD o che vuorrebbe ,un certo Francesco Ameli dove la Boldrini e con la Pettorina UN che conforta un bambino, quel bambino dovè oggi?Si va be comiciamo con la campagna pubblicitaria per venderci altre palle, ma chiunque in quel frangente si sarebbe chinato verso il Bambino a meno non fosse quel comunista di cui Berlusconi aveva tanta paura che i Bambini se li mangia , ma oltre le foto vediamo quel bambino dovè oggi
  Signori la gente se Svegliata i giovani sopratutto non sono disposti a pagare il vostro Debito per permetterglia anche una serena pensione mentre ogniuno di loro deve lavorare in un cll center per pagare in detrazioni 5 Pensionati 2 Corrotti 1 Corruttore

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• Di (---.---.---.32) 17 marzo 2013 13:32

  se veramente volete cambiare le cose, ora che siete entrati nelle stanze dei bottoni, fate quello che avete detto di voler fare. se pensate veramente di poter fare un governo in autonomia o se sperate di prendere il 100% dei parlamentari allora vuol dire che non volete fare niente, volete distruggere ma non siete capaci di costruire. Oggi come nel 94 l’Italia ha un’opportunità, 19 anni fa quell’opportunità è stata cancellata da berlusconismo, non rietete lo stesso errore e collaborate.
  fab

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• Di (---.---.---.109) 17 marzo 2013 15:16

  Bell’ articolo, una giornata così ce la ricorderemo proprio, l’altro ieri non l’avremmo nemmeno pensata.

  Condivido il commento di Francesco Buffa, soprattutto: intanto godiamoci per un attimo questo profumo.....
  entrambi atteggiamenti positivi - oggi, nel tempo del media, blog e web - della rete santificata, l’opinione pubblica si forma anche così ma soprattutto si stimola e si spinge, in senso positivo, chi ""opera o cerca di farlo".

  Noi viviamo oggi, per domani, senza scordare ieri, dobbiamo stimolare, condividere, sostenere, tutto ciò che è positivo.

  L’acidità, la vecchiaia, il pessimismo di Garipoli sono tristi, senza sentimento ma soprattutto rappresentanto uno sguardo rivolto all’indietro fino a quel fac simile di autoritarismo, illiberalità, protofascismo di nome GrilloCasaleggio.

  Non possiamo essere inutilmente ottimisti o fiduciosi, un primo piccolo passo, un segnale, ieri è arrivato....
  Enzo

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• Di (---.---.---.165) 24 marzo 2013 20:05

  Contro-tsunami >
  
  Grillo ha scoperto che la sua democrazia “liquida” è fatta anche di “schizzi di merda digitali”.
  Il guaio è che sono (parole sue) dai 2 ai 3mila ogni giorno. Ha dovuto perfino trovare il tempo di suddividerli in alcune “grandi categorie”.
  E’ duro perdere senso e significato di Parola e Merito …

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