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Appuntamento a mezzogiorno di sabato 11 aprile per la riapertura della sala di lettura di "Pigna mon Amour" a Sanremo

L'Associazione, presieduta dal Professor Ferrea, spera che il luogo diventi un punto d’incontro, aggregazione ed integrazione per il quartiere medioevale.  

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A Mezzogiorno di sabato 11 aprile l’associazione “Pigna Mon Amour", che istituzionalmente si occupa della promozione culturale, del miglioramento delle condizioni di vita e dell’integrazione nel medioevale quartiere della vecchia Sanremo, inaugurerà per la stagione primaverile-estiva 2015 la sala di lettura che apre i propri battenti in via Palma, al civico ventiquattro per la precisione, proprio al centro dell’antica contrada “dei Ferri”, di fronte a Via Montà.

Come si ricorderà, domenica ventotto marzo scorso l'Associazione presieduta dal Professor Giuseppe Ferrea ha chiamato a raccolta i propri volontari, e tutti coloro che hanno a cuore il bene dell'antico rione medioevale di Sanremo, per risistemare, proprio in vista della stagione primaverile-estiva, la sala medesima. Tanti i giovani e le giovani del rione, alcune erano mamme, che hanno risposto alla chiamata riconoscenti per quanto “Pigna Mon Amour” abbia fatto per loro: c’era, per esempio, chi aveva mandato i propri figli a frequentare alcuni locali, nell'avito Palazzo Gentili in Piazza dei Dolori, allestiti a guisa di doposcuola per lo svolgimento dei compiti. In questo caso i ragazzi, che magari perché figli di stranieri extra-comunitari e comunitari non potrebbero godere a casa di un sostegno in certe materie quali l’italiano, possono essere seguiti didatticamente da volontari qualificati, magari già noti insegnanti nei migliori istituti cittadini.

Chi invece non ha magari più figli in età scolastica ed ha raggiunto l’età della pensione frequenta per l’appunto il magazzino in Contrada dei Ferri che gli attivi volontari di " Pigna Mon Amour” hanno dedicato a sala di lettura. Sugli scaffali che contornano le pareti, ha occasione di trovare una libreria con molti romanzi di noto successo ed alcuni tra i più diffusi quotidiani, donati e condivisi da chi ama la cultura, che possono essere consultati seduti attorno al grande tavolo posto al centro della stanza. Tornando ai libri, la nota volontaria dell’associazione - che nella vita di tutti i giorni fa l’avvocato - Enza Dedali detta “ Chicca” spiega come “essi siano a disposizione del pubblico per essere presi, tenuti per un certo periodo, restituiti, scambiati e, soprattutto, letti”. La sala di lettura di Via Palma, purtroppo, non è utilizzabile d'inverno: difatti nel corso della cattiva stagione rimane chiusa, giacché soffre l'umidità legata al fatto di essere stata edificata sommariamente sulle macerie dei bombardamenti bellici. I mass media sono usi descrivere la Pigna semplicemente come un covo di malfattori stranieri e basta. Con l’apertura della sala di lettura di Via Palma, e con molte altre iniziative culturali aperte a tutta Sanremo, ed in particolare alle scuole, “ Pigna Mon Amour” intende dimostrare che l’antico rione medioevale matuziano è soprattutto, oggi come nei secoli passati, un luogo ove trovare cultura.

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