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AgoraVox per “Cose Nostre”. Maratona sul web ricordando Angelo Vassallo

5 settembre 2010, il sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, 57 anni, sta rientrando a casa tardi, in auto, dopo il lavoro. Ma lungo la stradina che porta alla sua abitazione, qualcuno gli si affianca e spara, a distanza ravvicinata, una decina di proiettili di grosso calibro contro il suo finestrino, contro il suo viso, contro la sua vita. I primi colpi sono quelli fatali per il “sindaco pescatore”, com’era affettuosamente chiamato dai suoi concittadini. Un agguato che puzza di Camorra lontano chilometri, un fetore che si fa più pungente, in un azzurro Cilento, tanto spesso premiato con la bandiera blu per la bellezza del suo mare. Il 5 novembre prossimo, a due mesi esatti di distanza da quell’assassinio infame, l’informazione della televisione e del web ricordano l’ultima vittima eccellente delle mafie con una maratona “a rete unificate”, in onda dalle 19 e 30 alle 24. Si chiama “Cose Nostre”, la diretta organizzata da Federazione FEMI , Ipazia Preveggenza Tecnologica e dal network di micro web tv Altratv.tv, cui hanno aderito Current, Valigia Blu, Rainews 24, Repubblica tv, Corriere.it, Wired, L’Unità, Il Fatto Quotidiano, YouDem, Premio Ilaria Alpi, De Agostini e Treccani, oltre a noi di Agoravox Italia

Un titolo che richiama coralmente quelle celebri “Cose di Cosa Nostra” raccontate da Giovanni Falcone, e che tenta di ricordare a tutti che la mafia, le mafie, sono qualcosa che ci riguarda. “Smettila di far finta di niente” è il sottotitolo, azzeccatissimo, di questa iniziativa che vuole far sentire a tutta l’Italia un’unica, decisa, voce contro la mafie. Per pubblicizzare questo evento è stato scelto un bambino di appena otto anni. Vestito con una maglietta bianca candida come il suo piccolo volto, ed un paio di bretelle nere, potrebbe benissimo essere scambiato per un giovanissimo palermitano. Potrebbe. Se non si sentisse chiaramente il suo accento di picinin del nord, milanese probabilmente. Cosa che rende ancora più importante la sua denuncia, perché troppo spesso si vorrebbe negare l’esistenza delle mafie, relegandole ad un meridione condannato, respingendo la loro esistenza oltre una certa latitudine. “Ehi, dico proprio a te che continui a far finta di niente: è anche colpa tua se il mio futuro si ferma a otto anni”. Dallo studio di Bologna parteciperanno: Davide Scalenghe (Current), Giordano Sangiorgi (MEI), Carmen Lasorella (San Marino RTV), Maria Cristina Origlia (Sole24Ore), Claudio Martelli (Lookout), Rosa Framartino, Giuseppe Bianco (Procuratore di Firenze), Loris Mazzetti (Rai), Rachele Castro (Ipazia), Piero Cannizzaro, Roberto Ippolito (autore de “Il bel Paese maltrattato, Bompiani), Flavio Tranquillo (co-autore de “I dieci passi, piccolo breviario della legalità”, Add Editore), Laura De Merciari (Slow Food). Saranno intervistati da Giampaolo Colletti (FEMI- Altratv.tv) e Francesca Fornario (L'Unità).


Partecipano inoltre alla diretta con interviste e contributi Riccardo Iacona (Rai3), Massimo Fini (Movimento Zero), Giancarlo Caselli (Procuratore di Torino, già procuratore capo Antimafia a Palermo), Giulio Cavalli (autore “Nomi, cognomi e infami”, Verdenero), Tommaso Tessarolo (Current), Sofia Bosco (FAI), Alberto Cisterna (Direzione Nazionale Antimafia), Michele Spiezia (La città di Salerno), Marco Giovannelli (Varese News), Mario Conti (GUP Palermo), Michele Dotti (Autore de “L'anticasta”, EMI), Giusy Arena (Annozero e co-autrice di “P3”, Editori riuniti), Ylenia Sina (autrice “In prima persona”, Alegre editore), Nicola Gratteri (Procuratore Tribunale di Reggio Calabria), Manuela Iattì (SkyTg24), Nicola Trifuoggi (Procuratore di Pescara), Giuseppe Caporale (La Repubblica).

Collegamenti in diretta satellitare da Pollica grazie a Telecolore e da Salerno con Angelo Di Marino, direttore de “La città di Salerno”. Collegamenti in webcam via Skype con Torino: dagli studi di Libre ci saranno Pino Masciari (imprenditore e autore del libro “Organizzare il coraggio”, Add Editore), Maurizio Pallante (Movimento per la decrescita felice), Carla Mattioli (sindaco di Avigliana). Collegamento in webcam via Skype con Roma Università Luiss: negli studi della web tv universitaria Luiss TV tra gli ospiti ci sarà Pierciro Galeone (ANCI). Collegamento in diretta webcam via Skype con L'Aquila, insieme alla Valigia Blu di Arianna Ciccone. Collegamento anche con Polistena: dalla micro web tv Punto e basta ci saranno Aldo Pecora e Rosanna Scopelliti (Ammazzateci tutti). Collegamento con Latina: intervengono Antimo Lello e Antonio Turri (Associazione Libera). Collegamento in diretta con Palermo: dalla web radio Libertà di Frequenza parteciperà Mario Centorrino (Università di Messina). Collegamenti in webcam via Skype da Toronto Antonio Nicaso (giornalista, esperto di 'ndragheta internazionale). Da Parigi il direttore di Agoravox Italia Francesco Piccinini, da New York Andrea Masu (Alterazionivideo – Incompiuto Siciliano), da Alessandria d'Egitto Youssef Ziedan (direttore del Centro Manoscritti e del Museo affiliato alla biblioteca d'Alessandria d'Egitto).

Commenti all'articolo

  • Di Paolo Praolini (---.---.---.25) 3 novembre 2010 21:34
    Paolo Praolini

    Questa sarà una vetrina importante per ricordare ancora una volta che con la Camorra si può convivere ma di Camorra si può anche morire!
    Per questo tutti insieme a schermi sintonizzati in Tv e sul web diamo forza a quel sentimento di cambiamento che ci porta ad urlare al mondo intero che vogliamo 1.000, 100.000, 1.000.000, di Angelo Vassallo per cambiare la ns terra e le ns città.
    Sintonizziamoci!!

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