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“A scuola con portamento” di Antonella Sgueglia

"La modella è solo una mannequin che deve mettere in evidenza l’abito e gli accessori, non se stessa"

Le paure, i timori adolescenziali di non essere perfetti, di essere presi in giro e di non essere accettati dal prossimo. Beh, queste sensazioni, nel libro di Antonella Sgueglia ci sono tutte. Emozioni tipiche degli adolescenti che imparano a crescere, dei liceali che fanno le loro prime esperienze nel mondo. Cristina è una 14enne insicura e scura di pelle e per questo teme il giudizio dei suoi compagni. Ma non solo. Vuole apparire più bella e farsi notare da Renzo, il belloccio senz’anima della scuola che è fidanzato con Sharon, la bella e snob che la prende quotidianamente in giro. Solo un provino e delle lezioni alla “You fashion” le fanno tirar fuori la grinta e il carattere per poter affrontare chiunque a testa alta.

"Intanto, la mattina si specchiava con maggior sicurezza; vedeva riflessa un’immagine curata, piacevole e luminosa". Forse però, l’autrice dà un messaggio negativo facendo pensare che vincendo un provino o un concorso di bellezza si possa essere più forti e che solo diventando più belli, più truccati e con la messa in piega, si è accettati. Ma poi arriva la smentita continuando a leggere le pagine del romanzo, quando Gio e Cri, migliori amiche che si erano allontanate per vari disguidi, si ritrovano nel parco, entrambe struccate della loro maschera e fanno pace. Poi scopre che Renzo, non è proprio quel tipo di principe azzurro che si immaginava e emerge la figura di Alessio, anche lui allievo della “You fashion”.

Dedicato a giovani e giovanissimi ma anche agli adulti che si sono dimenticati di ciò che si provava all’età di 14 anni. Una trama alla “High school musical” dove vengono toccati anche temi importanti come quello dell’amicizia e della discriminazione razziale. Certo, rimane la curiosità di sapere che fine farà Alessio, una figura ambigua e che il lettore non ha ben avuto il tempo di conoscere. E rimane anche la curiosità di sapere il futuro di Cristina, ma chi lo sa, magari Antonella Sgueglia lo rivelerà nel prossimo libro!
 

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