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86 mogli sono troppe

Le vicende bizzare di un predicatore nigeriano assurto agli onori delle cronache

Sembra che le fortune amorose di Mohammed Bello siano proprio finite.

Mohammed Bello? Chi è mai costui? Così mi chiedevo anch’io prima di imbattermi nella sua curiosa storia. L’uomo è un predicatore nigeriano non certo rinomato per i suoi sermoni, ma per il numero delle mogli: ben 86. E in quanto a figli non è voluto essere da meno: 170. Primato mondiale o giù di lì.

La notizia della sua vasta prole e delle sue molte mogli apparsa circa un mese fa su tutti i quotidiani del mondo gli ha dato immensa popolarità e ciò è bastato perché un Tribunale si accorgesse di lui e gli intimasse di cambiare stile di vita. Non si tratta di un Tribunale come tutti gli altri, bensì di una Corte Islamica, che giudica i reati non secondo il diritto penale o civile di un paese, ma in base alla sharia (diritto musulmano). La sfortuna sembra dunque essere precipitata addosso a Mohammed Bello, dal momento che la legge islamica non ammette più di quattro mogli.

I giudici del tribunale islamico della Nigeria centrale hanno pertanto intimato al predicatore di licenziare in tronco almeno 82 delle sue mogli, offrendogli il congruo tempo di un mese per mettersi in regola. E ora che quell’ultimatum è scaduto, senza che Mohammed Bello avesse in qualche modo rimediato, lo hanno fatto arrestare.

Le armi della legge riusciranno a sconfiggere la cocciutaggine di un uomo che ancora in questi giorni dichiarava di voler sposare altre donne e che ha nominato nel frattempo 86 avvocati ( uno per ogni moglie) ? E quale sarà la sorte dei suoi 170 figli, qualora fosse condannato ad una pena detentiva molto lunga ?

Risposte che la filosofia della "dura lex sed lex" (in salsa islamico-nigeriana) non sono purtroppo in grado di dare fino in fondo.

 

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