Di' la tua
a cura di Pietro Orsatti Ci si stupisce che gli Stati Uniti spiassero, all’insaputa dei governi amici e non, obiettivi sensibili. Fondamentali per le politiche statunitensi (...)
8 Dic. 2010 | 1 commento | Pietro Orsatti Condividi
E' di poche ore fa la notizia dell'arresto, da parte degli agenti di Scotland Yard, di Julian Assange (non ripeto chi è perché ormai tutti lo sappiamo). L'arresto è (...)
8 Dic. 2010 | 2 commenti | Simone Pardini Condividi
Si susseguono le notizie relative all'arresto del fondatore di Wikileaks, Julian Assange, ma lui promette che l'attività del sito che ha dato vita alle fughe di notizie (...)
7 Dic. 2010 | 1 commento | Andrea Ciccolini Condividi
Arrestato a Londra stamane, Assange si è consegnato alla giustizia per difendere la libertà d’informazione. Cade nelle mani del nemico la prima vittima della battaglia (...)
7 Dic. 2010 | 5 commenti | Condividi
Non ci si fa troppo caso, ma la reazione statunitense all'ultima uscita di Wikileaks è uno scandalo nello scandalo. Se c'è un reato che gli Stati Uniti possono (...)
7 Dic. 2010 | Mazzetta Condividi
Le rivelazioni di WIkiLeaks hanno scosso il mondo e stanno continuando a creare scompiglio, senza che i potenti riescano a mettere un muro solido davanti a questo uragano, (...)
7 Dic. 2010 | 1 commento | Simone Pardini Condividi
Wikileaks ha creato un caso: quello di aver dato accesso ai cablo, segreti o riservati che siano, senza l’autorizzazione preventiva dei governi in questione. E’ questo è un male (...)
5 Dic. 2010 | 5 commenti | Giacomo Lagona Condividi
Non c’è pace per l’uomo più ricercato al mondo (attualmente forse anche più di Osama Bin Laden), ovvero Julian Assange, il volto di Wikileaks. Ricercato dall’Interpol che ha (...)
3 Dic. 2010 | 1 commento | Pleo Condividi
E ancora siamo solo agli inizi. Saranno queste rivelazioni a dare la stangata finale al Cavaliere? Il 14 dicembre è ormai alle porte. Non ci resta che attendere il tragico (...)
3 Dic. 2010 | Condividi
Amazon ha deciso di interrompere il servizio di hosting a WikiLeaks. Il sito fondato da Assange aveva spostato le sue operazioni sui server della società americana in seguito a (...)
3 Dic. 2010 | 0punto2 Condividi