Il classico italiano narcisista e familista, magari con un lavoro indipendente, non è molto interessato al destino dei sui vicini e concittadini con un lavoro da libero professionista. Ma fra qualche mese se le cose continueranno così saranno a rischio molti dipendenti pubblici e forse addirittura anche le pensioni.
Putroppo sono stato costretto dagli ultimi eventi politici e sanitari a condividere l’amara opinione di Maurizio Blondet. E forse dovrò chiedere l’asilo politico alla Svizzera:
"E’ una falla morale che ho riconosciuto costante nei miei decenni
di vita. Ho già ricordato che la massa italiana è ben capace di
viaggiare, dormire all’addiaccio, pagare di tasca propria – per
ascoltare in 350 mila Vasco Rossi, o in 100 mila Jovanotti, che non è
nemmeno un cantante. Nell’autunno scorso, nel centro di Milano, ho visto
sfilare per ore vecchi e giovani, famiglie e ragazze, tutti con stesa
T-shirt: erano in 50 mila. La T-shirt aveva il logo di non so quale
radio privata – da me mai sentita – che aveva lanciato la sua Marcia ,
per scopi pubblicitari.
Insomma gli italiani rispondono compatti ed entusiasti ai richiami di unirsi in massa: basta che gli scopi siano insignificanti."