Svicolare >
Il nostro
Ministro PADOAN sa bene che già a fronte del DEF 2016 la Commissione UE ci ha “raccomandato”
di correggere il disavanzo di Bilancio tramite una manovra strutturale da
almeno 3,5 miliardi.
Come ricorda altrettanto bene che all’epoca ci furono
accordati ulteriori margini di “flessibilità” per le spese dovute ai flussi e alla
mancata “ricollocazione “ dei migranti, nonché al terremoto in centro Italia.
Passati
quasi 2 anni, il nostro DEBITO è cresciuto di altri 130 miliardi e la
Commissione UE torna a “raccomandare” la stessa manovra correttiva (3,5
miliardi).
Il carico del nostro Debito è tale da “prosciugare” ogni anno risorse
pari a quasi 4 punti di Pil. Inoltre ci espone
agli effetti devastanti dei possibili improvvisi “rigurgiti” della speculazione
finanziaria. Un rischio concreto che, se prescinde dai segnali di una ritrovata
crescita, ne può ostacolare o vanificare le opportunità.
Per contro. Ridimensionare
in misura adeguata siffatto Debito significa decidere di cominciare a “tagliare”, a tappe forzate, svariate
decine di miliardi. Provvedimento ben più doloroso della manovra che “raccomanda”
la UE o di un’eventuale sua procedura d’infrazione.
Non solo. Chiunque si troverà in futuro a governare il paese dovrà
mettere in conto detto problema.
NON SERVE svicolare e alimentare il Consenso Surrogato
di chi è sensibile …