Bufalik >
GUAI ad
arginare la marea dei migranti (“chiudere le frontiere”).
A lanciare l’avvertenza
è il Presidente dell’Inps che, per il 2040, pronostica nelle casse dell’Istituto
un conseguente ammanco di 38 miliardi. Sarebbe “una manovrina in più da fare ogni
anno” per tenere sotto controllo il bilancio.
E’ il risultato di una
simulazione fatta “a prezzi costanti”, ma dimenticando (?) alcuni aspetti affatto
secondari.
A partire dal fatto che tra i cittadini italiani si contano quasi 3
milioni di disoccupati e che il tasso per i giovani (under 25) si attesta al
37%.
Varrebbe quindi la pena “simulare” a quanti miliardi ammontano oggi le
mancate entrate rispetto ad un’offerta di lavoro meno “depressa”.
Ancora.
All’attuale
ritmo di sbarchi quotidiani tra un paio di decenni gli immigrati “residenti”
saranno oltre il 15% di tutta la popolazione. E’ una consistenza pari a quella
di alcuni dei partiti che oggi aspirano a governare il paese.
Non ultimo.
Tutto
da dimostrare è che l’apporto derivante dalle prestazioni fornite dagli immigrati
sia il frutto di rapporti improntati a “equità” e trasparenza.
Ergo. Gestire i
numeri in funzione del risultato contabile cercato è uno modo di manipolare la percezione
della realtà.
E come “bufale” suonano certi Riflessi e Riflessioni calibrate
per …