Ma davvero?
Noto che la grande professionalità di Amnesty International conduce i suoi adepti a fidarsi di lettere anonime e non dei fatti. Riuscite a spiegare il silenzio dei professori inglesi? Sono proprio curioso di vedere quali numeri da prestigiatori sarete in grado di mettere in atto. Ridicoli voi, squallida "La Repubblica", utili idioti chi vi dà retta e chiede "verità" a senso unico.