• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di

su Quirinale, il Nazareno è morto? No, ma sta proprio male


Vedi tutti i commenti di questo articolo

31 gennaio 2015 20:09

Chi vince >


Tutti stanno accreditando a M Renzi la paternità esclusiva del successo ottenuto con la nomina di S Mattarella come riprova delle sue superlative capacità di leader.

In realtà nessuno conosce il nome del vero artefice. Colui che, per primo, gli ha segnalato tale promettente candidatura.


Di fatto Renzi doveva solo constatare il livello di gradimento da parte della minoranza PD. Per il resto si prospettava un curriculum tale (ex democristiano, siciliano, plurititolato, …) da calamitare l’attenzione ed il forte consenso di ampia parte del centrodestra.


A Renzi, semmai, va riconosciuto il merito di aver capito al volo di avere tra le mani un asso di briscola.

La concreta possibilità di mitigare, come Segretario, le recriminazioni della minoranza PD e insieme di riaffermare con gli alleati le prerogative ed il primato della sua Presidenza.


Visto che anche in politica delle “riserve” di metodo non riescono ad invalidare la valenza “sostanziale” di una proposta. Ancor meno arrivano a “legittimare” il collasso di una alleanza di governo.

Al limite non si possono escludere momenti di “difficoltà” per il clima di diffidenza così ingenerato.


Ergo. Attribuirsi ogni merito è spesso l’identikit di uno spirito emblematico di un Dossier Arroganza


Vedi la discussione


Ultimi commenti





Palmares