Aldo Grasso è un ipocrita pericoloso.
Se così non fosse l’indignazione per la recente puntata di Annozero doveva seguire a anni e anni di altrettanta (come minimo) indignazione per ogni qualsiasi progamma di Fede, Vespa, Mentana, Liguori, Belpietro, Mimun, Riotta, etc. Cosa che si è ben guardato dal fare, motivo per il quale non ha (ancora) perduto il ruolo di tronista della critica televisiva che qualcuno gli ha ritagliato su misura. Ed è pericoloso perchè la sua boria arrogante - unico mezzo rimastogli per sostenere la autorevolezza per gli allocchi - giustifica ogni attacco alla libertà d’informazione. E se questo viene mosso da quello che è ritenuto (a torto) il più autorevole quotidiano italiano non c’è di che stare molto allegri. Se poi anche questo sito gli presta il fianco, beh.. siamo alla frutta!