Signor Flacco, quando lei ha posto domande agli articoli di
cui io ero l’autore, le ho sempre dato lunghe risposte con dovizia di dettagli.
Se è così interessato a porre domande e a volere risposte, può sempre scrivere
un commento su SiriaLibano, l’autore le risponderà.
Con lei è impossibile confrontarsi perchè parte dall’assunto teorico che è tutto
un complotto e le manifestazioni di piazza non sono mai esistite. Quando uno le
risponde nel dettaglio delle questioni che ha toccato con mano, lei la butta
sulla geopolitica e su situazioni che ha solo letto, non mi pare ci siano molti
margini di discussione. Anche perchè pretende da me risposte, che lei poi si
rifiuta di dare, quando le vengno posti quesiti, per questo sostengo che lei è
retorico e in realtà non cerca un confronto.
La sua chiosa finale è la ciliegina sulla torta "provi a valutarle
seriamente alla luce del diritto internazionale, del diritto umanitario... non
dalla propaganda". Quando SiriaLibano riporta con dovizia di dettagli
storie di persone (con cui spesso ha contatti diretti tramite parenti o amici)
arrestate e torturate, lei fa finta di non vedere e anzi parla di propaganda.
Salvo poi rispolverare, quando le fa comodo, il diritto civile. La sua invece
non è propaganda quando parla di libere elezioni in una dittatura in cui non ha
mai messo piede probabilmente. SL da anni denuncia i crimini di tutti, ribelli
e fondamentalisti inclusi, dunque o ha torto sempre o mai, non solo quando le
fa comodo. A.S.