il provvedimento secondo tutto il mondo tranne i grillini non va contro
gli interessi del paese, ma è un grande passo avanti, infati include
"altra utilità" come voleva Libera, e le "promesse". Inoltre è stato
approvato con una norma che lo manda in vigore in fretta così che arrivi
prima delle elezioni. è stato apprezzato da Lbera, da Cantone,
dall’Anm e dal suo presidente, dal procuratore nazionale antimafia,
dall’intero arco parlamentare, da Dambruoso, da Civati, dal Mattiello, e
anche chi l’ha criticata come Casson l’ha votata definendola un paso
avanti, idem per Gratteri, basta sentire il video integrale che si trova
sul sito stesso del M5S. C’è un abisso tra dire "è una norma
importante che attendevamo da molto, finalmente è stata approvata, è un
grande passo avanti, ma avremmo voluto desse pene più alte" e dire "è un
regalo alla mafia, chi l’ha approvata è complice della criminalità
organizzata, continua la trattativa stato-mafia". Ma ci rendiamo conto
del senso e del peso delle parole? ma che comportamento ignobile è
andare in giro a dare dei mafiosi a tuti in questo modo? un conto è
avanzare una critica, un conto è lanciare addosso a tutti
indistintamente accuse mostruose infarcendole di pure e semplici
falsità, tipo che se un politico si mette a disposizione della mafia non
è reato. Ciò che è antidemocratico è la volontà di non accettare la
discussione e l’interlocutore: per loro gli altri non sono gente che la
pensa diversamente.. sono mafiosi, punto e basta. Non ci sono pareri
tecnici, problemi di costituzionalità, o di proporzionalità delle pene,
etc.. che contino.. no, sono tutti mafiosi punto e basta. Gli
interlocutori vengono azzerati e ridotti a "mostri", tutto il lavoro
svolto è ignorato, tutte le ragioni altrui sono ignorate.. tutto è in
bianco e nero: una psicolgoia settaria puntoe basta. Un modo di fare
rivoltante.