"O sono io che scrivo in maniera incomprensibile o sei tu che ti rifiuti di vedere la realtà ."
Né l’una né l’altra, sei tu che per tua formazione culturale sei incapace di comprendere l’approccio storico a un fenomeno socio-politico, che è l’unico in grado di porre in evidenza le cause di fondo che lo hanno generato e pertanto di individuare le giuste soluzioni.
I trogloditi cui ti riferisci non fanno alcuna analisi storica, si sentono molto semplicemente estranei allo Stato italiano e ostili al ceto politico nazionale, su questo sentimento (in presenza anche di altri fattori contingenti) si innesta la pulsione separatista.
Ora il problema è: come evitare lo spappolamento dell’unità nazionale italiana?
La risposta immediata è quella di risolvere i fattori contingenti, la crisi economica, ma è una risposta che non elimina il sentimento di antipolitica di fondo, attenua e rinvia ma non risolve.
Pertanto, capire perché in Italia l’antipolitica è così forte e radicata (diversamente dalla Francia ad esempio) e a ogni crisi esplode tragicamente con drammatica puntualità, è la condizione necessaria per poter elaborare soluzioni atte a risolvere il fenomeno una volta per tutte.
Spero di essere stato chiaro.
Il problema è che per te il passato è passato, morto e sepolto, ciò che conta è il presente e le interazioni che vi avvengono. Ma non è così, tutto ciò che ci circonda è il frutto del passato, capire perché nel passato si sono fatte certe scelte e non altre serve a capire il presente.