Lumicino >
Da più parti (maggioranza compresa) e
sempre più spesso emergono sostanziali riserve e dubbi fondati sulla congruità
e fattibilità delle misure-riforme annunciate da Renzi.
Puntualmente tutto si
risolve con la presa d’atto (invito) che bisogna condividere la “scommessa” del
Premier e tifare per lui perché sono “finite tutte le alternative”.
Domanda.
Alternative a chi e a che cosa?
Nel 2012 fu usato lo stesso ragionamento per
far digerire la “cura” molto dolorosa dettata dal premier Monti. Per certo allora
incombeva il reale rischio del collasso della nostra economia.
Oggi, al
contrario, si tratta di “agganciare” quella ripresa che ha già corpo e vigore
nei paesi più avanzati. Si tratta di trovare la formula e la capacità di
“risvegliare” il paese.
Sono più di una le combinazioni e le modalità d’azione
in grado di “liberare” risorse e potenzialità finora latenti, nonché di riscattare
le parti sociali più “provate”.
Memento.
Le forze politiche e il Parlamento fanno
le leggi e votano la fiducia. Il Premier “giusto” è chi ha la capacità di
indirizzare e guidare al meglio l’attività di governo.
Nessuno è nato “prescelto”. La politica non si è ancora ridotta al lumicino.
Oppure si?
Nel paese del
Barbiere e il Lupo si adottano soluzioni davvero singolari …