L’articolista non ha sbagliato calcolo . Il punto è che proprio inquanto "reddito di cittadinanza " , essendo a contenuto universalistico , deve essere erogato a tutti i cittadini al di sopra dei 18 anni ,ovvero a circa 50 milioni di individui ,a prescindere dalla condizione lavorativa e dal reddito .In sostanza non è sottoposto all’accertamento della condizione economica.
Ovvero una follia ,una cosa demenziale il solo pensarlo ,perché a prescindere dalla evidente infattibilità sarebbe anche vergognoso erogare fondi a chi non ne ha bisogno , Silvio compreso.
Quindi non mandare da Renzi chi non lo merita .