Ve ne racconto un’altra.
A Roma le auto di servizio di alti burocrati, ma anche di "semplici" dirigenti generali di alcune amministrazioni, dispongono del "lampeggiante".
Mi riferisco a quella cupoletta blu che, all’occorrenza, viene apposta sul tetto delle auto mediante una calamita.
Il dispositivo è solitamente usato dalle auto civetta delle forze dell’ordine che, quando necessario, manifestano la loro vera identità.
Orbene, non è chiaro in base a quale protocollo i signori di cui sopra, anche nel caso in cui la vettura non sia guidata da un poliziotto, sono autorizzati a fare uso di uno strumento che consente alle vetture di viaggiare sulle corsie d’emergenza, sulle corsie preferenziali ecc.
Ovviamente nessuno si sognerà mai di elevare una contravvenzione, per qualsiasi infrazione, in presenza del lampeggiante.
va da se che gli usurpatori usano il mezzo di servizio per andare e tornare dall’ufficio, o per qualsiasi altra esigenza privata, anche dei propri familiari.
Qualcuno vorrà, prima o poi, occuparsi di questo problema che infrange qualsiasi etica.?
Cari lettori, se sapete chi ha autorizzato la predetta procedura e con quale stumento (decreti, circolari ecc.), ce lo faccia sapere.
E forse sarebbe opportuno che noi comuni mortali uscissimo di casa con la macchina fotografica, e cominciassimo a denunciare.