Articolo interessantissimo: grazie.
Se sapessimo di più sull’economia criminale (droghe, armi, rifiuti tossici, azzardo, usura, prostituzione...) potremmo capire molto di più gli avvenimenti politici, anche internazionali.
La criminalià da tempo si è internazionalizzata, come ci hanno spiegato Scarpinato (il ritorno del principe) e Ingroia (Io so) ma l’informazione giornalistica se ne è accorta poco, gli storici per niente e i governi ancor meno. O forse, se ne sono accorti benissimo ma sono collusi.
GeriSteve