PaoloM.

Se si vuole, è facilmente possibile effettuare misure di campi EM ad alte frequenze con normali misuratori anche commerciali, che al massimo possono dare errori del 10-20%, ma che comunque possono evidenziare superamenti significativi dei limiti di legge.
Purtroppo le ultime modifiche legislative al limite dei 6 Volt/m hanno notevolmente "liberalizzato" tale limite (vale solo all’interno dei luoghi in cui si vive e come media nelle 24 ore!), rendendo ancora più critica la valutazione delle misurazioni.
Sarebbero indispensabili misuratori con registrazione H24 dei dati, che le ASL non possiedono, o che possono utilizzare per periodi troppo brevi per fornire statistiche significative, in grado di evitare "trucchi" di qualsiasi tipo.
In poche parole l’inquinamento elettromagnetico sta diventando ormai un "inconveniente" che dovremo sopportare, con le conseguenze sempre più gravi che comporta, anche se nessuno a livello pubblico lo conferma, nonostante studi e statistiche note a livello mondiale.