L’era quaternaria , più precisamente il
Pleistocene fu caratterizzato da molti cambiamenti climatici che provocarono
profonde variazioni ambientali.
Condizioni simili a quelle attuali regnarono sulla terra solo dall’inizio
dell’olocene (10.000 anni fa). Livelli marini vicino a quelli attuali ci
sono dalla fine dell’ultimo innalzamento eustatico (trasgressione Versiliana),
5000/6000 anni fa. L’epoca olocenica, quella che viviamo attualmente iniziata con la fine delle grandi espansioni glaciali (8.000 anni fa), e il
progressivo scioglimento dei ghiacciai, apportò
una nuova modesta invasione delle acque del mare (nota come “trasgressione
Versiliana”) e un lento arretramento della costa che continua fino ai nostri
giorni. Allo stato attuale i mari crescono di un millimetro l’anno... Riscaldamento globale? Abbiamo accellerato un processo inevitabile e che in centinaia di migliaia di anni porterà la terra a un nuovo raffreddamento e a nuove glaciazioni....in passato è sempre stato così...e lo sarà fino a quando la terra non esisterà più tra circa 4,5 miliardi di anni.