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Commento di

su Il "sincero dolore" del militante leghista che oscura anni di storia xenofoba


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10 aprile 2012 16:48

Purtroppo i "fedeli" del "ruttatore" se la prendono in saccoccia e per loro stessa ammissione.
Chi credevano fosse il senatur? Ma sopratutto con che cosa, il "rigurgito", li ha portati a Roma?
Quella famosa giornata in canottiera...Non erano loro che scrivevano sulla padania che B. era un mafioso? Ed il padre del trota che fa? Si prende sessanta milioni da B. per un patto tutto sbilanciato e smette di attaccarlo.
 B. sa che con i soldi può tutto e non ha manca di incularselo...ooops, scusate! ...Te li sei presi i soldi? Ora mi devi obbedienza. Per sempre. L’umbert l’ha spacciata per parola:fidelis imperituro.
Ecco il pensiero di B.:
"C’è un prezzo per tutto". Dai trenta denari in poi, "C’è un prezzo per tutto".
Tranquilli.
Mentre il "gutturale" fa presto a dimenticare quel che deve fare per il suo popolo.
Semmai sapesse, cosa fare.
Dalle zolle sacre ad "allora abbiamo una banca" non ha mancato un colpo, ritenendo di fare quel che più gli aggradava senza renderne conto a nessuno.
Ehi Umberto, è bene che te la prendi in culo, perchè sei un sobillatore, un ruttatore, appunto, che parla parla, ma non hai le palle. Hai creato un movimento sulla menzogna ed ora, te la devi prendere in saccoccia, che ti piaccia o no.
Sai che ti dico?
Vaffanculo. Vaffanculo. Vacci. Ma non a nome mio. Ma a nome di tutta quella gente, la TUA GENTE, che hai preso per il culo per due decenni. Vaffanculo e di cuore, perchè la gente come te non nuoce solo a me, nuoce a tutti. Ad iniziare dai tuoi figli...


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