Io non so se in Afganistan sia stato un soldato impazzito o più di uno, se ubriachi o drogati, ma ritengo che l’equiparazione con My Lai sia gravemente sbagliata.
In
Vietnam l’esercito USA praticava il terrorismo e lo stragismo contro la
popolazione vietnamita e sotto il controllo dei comandi militari. My
Lai fu un episodio divenuto famoso perchè denunciato e documentato, ma
fu solo un esempio di quella strategia terrorista, voluta e approvata ad
alto livello.
Qualunque cosa sia accaduta in Afganistan è chiaro
che va contro gli interessi USA e del suo esercito, ed è del tutto
ingiustificato ipotizzare che sia stata pianificata a livello di
comando. Per quel che se ne sa, è stata una azione di sadico terrorismo
uscita del tutto fuori controllo.
Sembrerebbe che si sia
conclusa con l’autoconsegna e la confessione dell’ "unico" responsabile,
che in tal modo avrebbe "dichiarato" la sua disobbedienza. E’
ipotizzabile che il o i responsabili sarebbero ben contenti di essere
autorizzati a compiere di queste rappresaglie, come accadeva in Vietnam
o in Italia con i nazisti, ma questo non risulta che accada: l’autore
stesso scrive di "scontri paralleli da quelli ordinati dagli stessi comandi", quindi esclude che siano autorizzati, e la differenza non è da poco.
Geri Steve