Quando l’ideologia si mette a scrivere di storia il risultato è il ridicolo e mai gli ideologi si rendono conto della loro ridicolaggine. Il marxsismo ha offerto un florilegio di ridicolaggini spacciate per storia, ma il leghismo non è secondo a nessuno in proposito. Tra leghismo del nord e leghismo del sud è difficile stabilire chi dei due è più ridicolo. Un solo esempio : "La guerra di concquista" un mantra ripetuto ossessivamente dai leghisti meridionali. Dimenticano che Garibaldi giunse in Sicilia con 1050 soldati (molti dei quali erano meridionali fuoriusciti), mentre procedeva alla concquista dell’isola ne arrivarono dal nord altri mille, ma quando sbarcò in Calabria erano diventati 24.000 e intere aree del Mezzogiorno si liberarono da sole dei borbonici (il catanese, la Basilicata). Sul Volturno i garibaldini erano 30.000, tutti del Nord? no l’80% erano meridionali (in particolare siciliani) che erano stufi dell’abominio borbonico.
Tutto questo "revisionismo storico" non ha nulla a che vedere con i problemi irrisolti che l’Italia si porta dietro (sempre aggiornandoli) dall’unità ! e che in verità sono il risultato di 3 secoli e mezzo di dominazioni straniere del territorio italiano.