• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di paolo

su La riforma Alfano e la nostra democrazia


Vedi tutti i commenti di questo articolo

paolo 10 marzo 2011 16:48

Ciao Bernardo 


Ho assistito in tv al martirio di Silvio incerottato alla mandibola . Considerando il soggetto e la sua predisposizione alla teatralità e al falso ideologico,sono quasi sicuro che ,appena finita la trasmissione si è tolto il macrocerotto . A parte le solite sparacchiate sui suoi processi in corso e la riaffermazione della sua innocenza , basata sul giuramento sui suoi figli che lo trova assolutamente concorde con se stesso , tutto il resto è fumo negli occhi ed il prestanome che gli stava accanto si è affannato a descrivere scenari giudiziari che mirano sostanzialmente a mettere i magistrati in mano al potere del premier e a chiudere i suoi processi . Della giustizia per il popolo a questi gliene importa una mazza . Nessuna delle disposizioni previste nella riforma attiene alla rapidità dei processi per i comuni cittadini .
La abolizione del ricorso contro una assoluzione di primo grado è un’abominio tale che credo sarà difficile venga sdoganata dagli organi di controllo costituzionale . La realtà è che si mette tanta carne al fuoco per far passare i due o tre provvedimenti che interessano a Silvio il quale , nell’intervista , ha ribadito le sue 24 assoluzioni . Cosi’ lui chiama anche le prescrizioni che si è garantito con leggi ad personam .
Sta sfidando gli italiani , somiglia sempre di più a Gheddafi , comincio a pensare che proclamare il proprio dissenso non basti più . Bisogna cominciare ad agire .

Vedi la discussione






Palmares