"Doni: Mesiano è un giudice di parte. Perché non commentare il suo inneggiare a Prodi e alla fine di Berlusconi? "

Ecco una persona che, a differenza del giudice Mesiano, sta male davvero.
Una persona, insomma, che prende una testimonianza anonima di un testimone anonimo su una cena al ristorante avvenuta anni prima in cui il giudice commentava privatamente un fatto di cronaca (di cui stava discutendo tutta la nazione) come prova dell’indole "comunista" del giudice stesso.

E’ noto, i gudici che decidono cotnro i voliri di Berlusoni sono tutti comunisti, appena vengono nominati scatta la caccia alle prove per dimostrare il loro essere comunisti, e se non esistono prove di pazialità (come in questo caso) allora le prove si inventano.


ps. Sa , signor, Doni, che negli altri paesi chi perde le elezioni solitamente rilascia la dimissioni spontaneamente, come gesto di responsabilità verso il partito di cui è a capo...?