• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile


Commento di paolo praolini

su Nel nuovo 'Vietnam' afghano i morti valgono di più di quelli in terra italiana?


Vedi tutti i commenti di questo articolo

paolo praolini 22 settembre 2009 23:33

Piero,
voglio rispondere al tuo articolo perchè qualche giorno fa’ con la redazione ho posto esattamente la tua stessa questione!
Ho razionalizzato quanto accaduto a Kabul ed ho immediatamente ricostruito un parallelismo con i fatti che quotidianamente avvengono in Italia, vedasi le morti bianche sul lavoro.
Due trattamenti diversi, eppure le ’morti sul lavoro’ sono un problema enormemente più grande con centinaia di morti ogni anno.
Ma per questi nessun rispetto, nessun riconoscimento, nessuna attenzione istituzionale.
Nei cantieri, nelle Thyssen, nelle fabbriche si continua a morire ogni giorno nel più assoluto silenzio istituzionale.
Per rispondere a COSIMO voglio evidenziare che il problema segnalato da Piero non riguarda ne la sinistra ne la destra, è un problema istituzionale a cui sempre e dico ’SEMPRE’ si vogliono chiudere gli occhi.
Guardatevi intorno, quanti cantieri edili ci sono non adeguati e non a norma, quante fabbriche non rispettano le minime norme di sicurezza, quante fabbriche o attività dove lavorano extracomunitari sottopagati eludono ogni regola civile di garanzia.
Le istituzioni vogliono far finta di non vedere e per molti imprenditori questo è molto comodo, fino al giorno che non vorrebbero che fosse mai arrivato, in cui qualche sventurato anzi disgraziato ci lascia le penne.
Questa non è Giustizia, questo è ora che finisca, non possiamo più accettarlo.
Si, allora riconosciamo quanto merita ai militari che eroicamente hanno concesso troppo per la Patria, ma facciamolo per tutti.
La vita ha un valore unicamente universale.

L’articolo ha colto nel segno!!!!!


Vedi la discussione






Palmares