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Commento di illupodeicieli.leonardo.it

su L'Italia attacca Google News


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illupodeicieli.leonardo.it 29 agosto 2009 09:25

Occorre anche riflettere su un altro aspetto, ossia il discorso del servizio che offrono i vari provider: chi li ha, chi li possiede,chi ci affitta e mette a disposizione (per contratto) lo spazio, i giga o come li vogliamo definire, è la stessa persona che,domani mattina, per ragioni note, decide di non affittarci più lo spazio, di oscurarci il sito, di spegnere questo o altro servizio (ricordiamoci che ,per dire, vodafone o chiunque altro come tim può sospendere il servizio di telefonia senza dare troppe spiegazioni). E allora ecco che questi servizi offerti in maniera che oggi appare e ripeto appare "democratica" e "regolamentata" si scopre che è come un centro stampa di proprietà altrui che, da un giorno all’altro può venirci tagliato e vietato o sospeso: perchè è vero che non sarà solo una lotta tra web e giornali/smo tradizionale, tra chi è servo dei padroni del 4° potere e del 5°, ma tra chi ,come fanno alcuni su agoravox o altri siti si prodiga di trovare notizie e diffonderle e chi deve scrivere e far passare solo le news indicate in scaletta.Ecco che allora appare più chiaro che è vero che c’è il discorso delle news da leggere i due minuti sulla quarta di copertina o sulla pagina principale del portale del corriere.it o di libero.it e che news spesso non sono ma alcune volte è gossip o al massimo, si tratta di notizie spot , ma il nodo è se e fino a quando verrà concesso a tutti o quasi tutti di poter postare notizie e informazioni e farle giungere a un numero sempre maggiore di persone. Perchè mancando la condivisione delle informazioni cessa anche la possibilità di comunicare,confrontarsi, discutere, far nascere idee e creare cose nuove e utili: per altri è solo business, affari, vedere se e quanto rende e in quanto tempo e quanto "viene a costare". Chi vede le cose in maniera diversa da "loro" dovrà lottare con le unghie e con i denti per cercare di tenere in piedi quanto c’è ora, bavagli e filtri e blocchi permettendo. Ricordando la citazione che "chi non è contro di noi è con noi".


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